Battipaglia, insulti e minacce per la carta d’identità

di Carmine Landi Due minuti e 42 secondi. Tanto dura un video virale su Tik Tok – prima d’essere rimosso ieri pomeriggio – registrato venerdì mattina nei roventi uffici dell’Anagrafe di Battipaglia. «Perché non mi volete fare la carta d’identità?», è la domanda che un ingegnere informatico 44enne, smartphone alla mano, rivolge al dipendente preposto. « Pcché si nu str... », risponde inferocito l’impiegato 63enne – tra l’altro uno dei più benvoluti alle porte della Piana – con la videocamera puntata in faccia. L’autore della denuncia social – fino a ieri oltre 7.500 utenti hanno visionato il filmato – ha scelto come immagine del profilo creato ad hoc proprio un frame d’un secondo video che mostra vari scatti d’uno dei due dipendenti nella bufera, quello di 63 anni, dinanzi al portone degli uffici con le mani sui jeans, rivolte alle proprie parti intime, elegantemente indicate al 44enne: gestacci che spesso si vedono sugli spalti delle curve d’uno stadio all’arrivo dei supporter dell’altra squadra. Solo che lo siamo nei bollenti uffici comunali, alle 9,15 d’un afoso venerdì di mezza estate. Il filmato racconta solo una parte della scena: c’è già stato un pregresso non a portata di smartphone. L'ARTICOLO COMPLETO SUL GIORNALE IN EDICOLA OGGI