Vecchie glorie e baby tifosi Pontecagnano s’infiamma
Più di 400 supporters in via Carducci per salutare le “bandiere” dell’ippocampo Vannucchi e Fusco: «Ci divertiremo ancora. Qui c’è sempre un grande affetto»
Oltre 400 tifosi per una festa che dopo la vigilia al Vestuti e la gara di beneficenza all’Arechi è proseguita anche in provincia. Tante le vecchie glorie granata che lunedì sera dopo aver preso parte al match contro la Nazionale Cantanti hanno regalato gioia ed entusiasmo specie ai piccoli supporters presenti a Pontecagnano Faiano per l’evento di celebrazione organizzato dal Club Rione Podestà. Passione travolgente anche a Via Carducci, dove sono sfilati uno dopo l’altro Emanuele Ferraro, Roberto Cardinale, Ciro De Cesare, ma soprattutto Luca Fusco e Ighli Vannucchi, duo ormai inseparabile legato da una fortissima amicizia testimoniata in questi giorni sui social tra bagni, partite di padel, e prelibatezze gastronomiche.
«Qui c’è sempre un affetto immenso nei miei confronti - ha raccontato il centrocampista toscano -, mi sento ormai uno di voi, è sempre un piacere trascorrere queste giornate a Salerno, non posso dire altro che mi sento anche io un “pisciaiuolo”. Casa Fusco è diventata ormai casa mia». Spazio poi proprio alla storica bandiera del club. «Festeggiamo questi 103 anni bellissimi, speriamo di celebrarne tanti altri in serie A, e di divertirci per molti altri campionati».
Il futuro passa inevitabilmente dalle ambizioni e dai progetti della nuova società, rappresentata a Pontecagnano Faiano dal team manager granata Salvatore Avallone, che ha ribadito ancora una volta le intenzioni del patron Danilo Iervolino di allestire un organico competitivo in vista del secondo anno in massima serie consecutivo, da affrontare con tutt’altro spirito rispetto a quello concluso un mese fa con un’esplosione di gioia, ma iniziato all’insegna delle incertezze e delle difficoltà. A tutti loro è stata donata una targa ricordo, tanti i cori, la musica e la gioia dei tifosi dei picentini e non solo alla serata presentata da Gianni Novella. I più piccoli si sono invece goduti le molte sorprese dedicate loro, dai gadget, allo zucchero filato, agli scatti con la mascotte del cavalluccio marino, presa d’assalto per l’occasione. La manifestazione, organizzata per il 103esimo anno della Salernitana, e per celebrare anche la prima storica salvezza in serie A, è stata pure l’occasione per festeggiare il terzo anno del Club Rione Podestà, fin dalla sua nascita impegnato con grande energia ed entusiasmo anche in iniziative sociali e rivolte ai più sfortunati, in futuro sarà presentato un libro dedicato proprio alla Bersagliera. Passione, quella vissuta in questi giorni, che si proietterà inevitabilmente sulla campagna abbonamenti, il cui lancio tra l’altro potrebbe avvenire già all’inizio della prossima settimana. Un amore senza età per la squadra del cuore che interessa anche la provincia dove nei prossimi giorni non solo i club ufficiali daranno vita ad ulteriori iniziative per festeggiare i 103 anni dell’amata Salernitana dopo una stagione conclusasi con grande passione per le vicende legate alla multiproprietà e terminata con la salvezza che vale il via libera per la partecipazione alla prossima Serie A. E i tifosi non aspettano che il fischio di inizio.
Stefano Masucci
©RIPRODUZIONE RISERVATA
«Qui c’è sempre un affetto immenso nei miei confronti - ha raccontato il centrocampista toscano -, mi sento ormai uno di voi, è sempre un piacere trascorrere queste giornate a Salerno, non posso dire altro che mi sento anche io un “pisciaiuolo”. Casa Fusco è diventata ormai casa mia». Spazio poi proprio alla storica bandiera del club. «Festeggiamo questi 103 anni bellissimi, speriamo di celebrarne tanti altri in serie A, e di divertirci per molti altri campionati».
Il futuro passa inevitabilmente dalle ambizioni e dai progetti della nuova società, rappresentata a Pontecagnano Faiano dal team manager granata Salvatore Avallone, che ha ribadito ancora una volta le intenzioni del patron Danilo Iervolino di allestire un organico competitivo in vista del secondo anno in massima serie consecutivo, da affrontare con tutt’altro spirito rispetto a quello concluso un mese fa con un’esplosione di gioia, ma iniziato all’insegna delle incertezze e delle difficoltà. A tutti loro è stata donata una targa ricordo, tanti i cori, la musica e la gioia dei tifosi dei picentini e non solo alla serata presentata da Gianni Novella. I più piccoli si sono invece goduti le molte sorprese dedicate loro, dai gadget, allo zucchero filato, agli scatti con la mascotte del cavalluccio marino, presa d’assalto per l’occasione. La manifestazione, organizzata per il 103esimo anno della Salernitana, e per celebrare anche la prima storica salvezza in serie A, è stata pure l’occasione per festeggiare il terzo anno del Club Rione Podestà, fin dalla sua nascita impegnato con grande energia ed entusiasmo anche in iniziative sociali e rivolte ai più sfortunati, in futuro sarà presentato un libro dedicato proprio alla Bersagliera. Passione, quella vissuta in questi giorni, che si proietterà inevitabilmente sulla campagna abbonamenti, il cui lancio tra l’altro potrebbe avvenire già all’inizio della prossima settimana. Un amore senza età per la squadra del cuore che interessa anche la provincia dove nei prossimi giorni non solo i club ufficiali daranno vita ad ulteriori iniziative per festeggiare i 103 anni dell’amata Salernitana dopo una stagione conclusasi con grande passione per le vicende legate alla multiproprietà e terminata con la salvezza che vale il via libera per la partecipazione alla prossima Serie A. E i tifosi non aspettano che il fischio di inizio.
Stefano Masucci
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