Un “pupillo” per Castori Di Gaudio verso i granata 

A buon punto la trattativa avviata col Verona per l’esterno del Carpi dei miracoli  Si allontanano Dalmonte e Carretta, stallo su Pajac. Fabiani adesso sonda Liotti

Forcing per Antonio Di Gaudio. L’esterno napoletano è in pole position per rinforzare l’attacco della Salernitana. Nella giornata di ieri nuovi contatti con esito positivo fra la Salernitana e il Verona, pronto a cedere il calciatore con il contratto in scadenza nel prossimo giugno e da mesi ai margini del progetto tecnico di Ivan Juric. Di Gaudio sarebbe felice di ritrovare Fabrizio Castori, con il quale ha scritto le pagine più belle del miracolo Carpi. L’attaccante, maestro in promozioni in serie A dopo quelle ottenute con Carpi, Parma, Verona e Spezia, rappresenterebbe l’usato sicuro richiesto da Castori per garantire esperienza e dare linfa al reparto offensivo.
La candidatura di Di Gaudio ha preso piede dopo le difficoltà incontrate sia per Nicola Dalmonte che per Mirko Carretta. Il primo è un pupillo di Castori ma il Vicenza non è disposto a privarsi dell’esterno di proprietà del Genoa e scippato proprio alla Salernitana in estate. Il secondo, che s’è detto disposto ad un trasferimento all’ombra dell’Arechi, è stato bloccato dal Cosenza, con i silani che hanno rifiutato anche un possibile scambio con Niccolò Giannetti a causa del lauto ingaggio della punta granata. L’eventuale entrata di Di Gaudio però è preludio ad una cessione dell’ex Siena, considerato alle spalle di Gondo nelle gerarchie di Castori ma per il quale si registra un timido sondaggio del Pescara di Breda. In entrata per il ruolo di centravanti il sogno resta Stefano Pettinari ma il Lecce non ha intenzione di rinforzare una diretta concorrente e strizza l’occhio alla Cremonese.
L’altra priorità resta l’esterno sinistro. Riscontrate le difficoltà per il cagliaritano Marko Pajac, per il quale resta ampia la forbice sul triennale con opzione per il quarto anno richiesto dal croato, il ds Fabiani ha bussato alla porta della Reggina per Daniele Liotti, autore di cinque gol in questa prima parte di stagione. Fumata nera al momento, seppur i calabresi sarebbero intenzionati a mettere le mani su Alessandro Micai, cercato anche dal Vicenza. E chissà che all’ombra del Granillo non possa finirci anche Mirco Antonucci, meteora in questa prima parte di stagione. Occhio anche alla pista Salvatore D’Elia, in uscita dal Frosinone. Il sogno resta Alessandro Buongiorno del Torino, al momento bloccato da Giampaolo all’ombra della Mole. Sullo sfondo anche le operazioni in uscita: Guerrieri potrebbe finire in serie C, Karo è stato sondato dal Pescara, mentre Gondo fa gola a Pisa e Ascoli in cadetteria oltre che a Bari e Catanzaro in serie C.
Intanto ieri la squadra granata ha ripreso gli allenamenti, dopo il rompete le righe ordinato da Castori al termine della sfida con il Pordenone. Proprio in questo senso, saranno importanti i risultati dei tamponi effettuati ieri dal gruppo squadra granata, dopo la “bolla” imposta dalla società e dallo staff tecnico sin dall’inizio della stagione e rotta per qualche ora per consentire ai calciatori granata di far ritorno dalle proprie famiglie. La truppa di Castori si è ritrovata al Volpe, complice il maltempo che continua ad imperversare sulla città e ha inzuppato i prati del Centro Sportivo Mary Rosy. Prima seduta per Mamadou Coulibaly: il centrocampista senegalese ha svolto la partita in quattro tempi ordinata da Castori, alternandosi con i compagni di reparto e scaldando i motori per il big match di Empoli viste le assenze di Capezzi e capitan Di Tacchio. Sul campo, seppur ancora a parte, Cristiano Lombardi: l’esterno sta aumentando i giri del proprio motore e spera di ritornare disponibile entro la fine di gennaio.
Sabato Romeo
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