Il caso/PISCINA VITALE

Sirena e riscaldamento le “spine” Rari Nantes, il derby è a rischio

SALERNO. Se all’Arechi c’è acqua, in piscina non funziona una delle sirene. Sabato alla “Simone Vitale” è in programma Rari Nantes Salerno-Canottieri Napoli e il Comune, in queste ore, cerca di...

SALERNO. Se all’Arechi c’è acqua, in piscina non funziona una delle sirene. Sabato alla “Simone Vitale” è in programma Rari Nantes Salerno-Canottieri Napoli e il Comune, in queste ore, cerca di risolvere un problema tecnico. Problema acustico: la sirena dei secondi funziona regolarmente ma fa le bizze quella del tabellone luminoso che segnala anche la conclusione dei tempi. «Problemi al trasformatore. Forse, speriamo...», raccontano gli elettricisti. Senza la sirena che mette fine agli 8’ di ogni frazione, deve fischiare l’arbitro. La Rari non pensa di indicare un campo sussidiario (cioè la Scandone di Napoli) però si augura che il tabellone luminoso - inceppatosi già nella sfida a Muri Antichi, provocando ritardo sul fischio d’inizio - sabato non faccia capricci. La conseguenza potrebbe essere una multa salata irrogata dalla Federazione. Multa che si aggiungerebbe ai 462 euro di fitto che il club paga al Comune per ogni gara. Poi c’è il problema atavico della termoventilazione col quale convivono RN Salerno, Pallanuoto Salerno, RN Arechi, Dream Team, Polisportiva Oasi, Amici dell’Acqua. L’impianto di termoventilazione non funziona, c’è sbalzo termico tra la temperatura della piscina (riscaldata) e quella esterna, l’acqua evapora e crea effetto “nebbia”.