SALERNITANA

«Salerno non merita queste umiliazioni»

I tifosi chiedono chiarezza alla società e al direttore sportivo De Sanctis: «Un mistero operazioni come quella di Lovato»

Amarezza, rabbia ed incredulità i sentimenti dei tifosi della Salernitana dopo l’umiliante sconfitta subita a Bergamo per mano dell’Atalanta e l’esonero dell’allenatore Davide Nicola .

«È evidente che non ci sono parole per commentare questa partita anche perché a parlare è semplicemente questo negativissimo risultato. Siamo stati umiliati nel vero senso della parola e ciò non è quello che merita una piazza come Salerno. - sottolinea il tifoso granata Raffaele Noschese - Abbiamo giocato contro una grande Atalanta che tra l’altro non veniva da un buonissimo periodo e per questo motivo mi sarei aspettato qualcosa in più. Sarà difficilissimo digerire questo risultato ma penso che alcune sconfitte siamo importanti per riflettere un po’ in più sul fatto che bisogna dare continuità al lavoro svolto fino ad ora. Sono molto deluso di questa squadra».

Per Alessandro Vetromile «purtroppo l’approccio della squadra e dell’allenatore alla partita è stato totalmente sbagliato, con un modulo ed una difesa a tre che hanno messo in evidenza quelli che sono i limiti tecnici dei nostri difensori i quali hanno sofferto molto soprattutto nell’uno contro uno da parte di giocatori come Boga e Lookman . Il giovane centravanti dell’Atalanta Hojlund ha messo a frutto le sue doti di velocista contro un Fazio che è parso in evidente difficoltà e si è dimostrato ingenuo sui due rigori concessi alla compagine bergamasca. Dopo aver subito il vantaggio iniziale da parte dell'Atalanta ,siamo stati in grado di riprendere subito in mano la partita grazie alla solita freddezza sotto porta di Dia, ma questo pareggio ha soltanto illuso e dopo il secondo gol di Lookman su calcio rigore non siamo stati più in grado di rimontare nuovamente e da lì in poi sono emerse tutte le differenze tattiche ».

«Indubbiamente la partita di Bergamo ha lasciato diversi segnali preoccupanti. - pensa Raffaele Giordano - La prova difensiva è stata completamente insufficiente, mentre l’unica nota positiva è stata sicuramente la prestazione del neo acquisto granata Ochoa , che nonostante la caterva di gol ricevuti si è nuovamente dimostrato il migliore dei suoi. La squadra in questo momento è completamente allo sbando, si spera in una prova di orgoglio nel derby con il Napoli».

Per Simone Mauriello «in questa giornata di serie A abbiamo assistito ad uno spettacolo osceno in cui la Salernitana ha subito inerme la furia della squadra di casa. Il problema è sempre lo stesso, baricentro troppo basso, atteggiamento attendista e niente pressing sui portatori di palla oltre al fatto che i movimenti senza palla sono praticamente nulli. Dopo la valanga di goal i padroni di casa hanno mostrato tutte le debolezze di una Salernitana segnata dalle scelte avventate del tecnico Nicola. Ma è davvero arrivato il tempo di andare oltre, mettendo sotto la lente d’ingrandimento il direttore sportivo

De Sanctis perché operazioni come Lovato e altri giocatori restano un mistero e il sol guardare Ederson dovrebbe far riflettere. Dal dopo Sabatini si è pensato che la serie A fosse una passeggiata e invece solamente errori su errori ».

Gabriele Piluso