BASKET

Givova Scafati si prende il derby e asfalta Napoli

La formazione di patron Longobardi sostenuta da un gran pubblico vince al PalaMangano 96-61 e sogna le Final Eight

Canta solo Scafati al Pala-Mangano nel derby con Napoli che apre il 2023. La squadra di coach Attilio Caja spazza via la Gevi 96-61 regalando una notte memorabile ai suoi tifosi. Felice e emozionato il patron Nello Longobardi , duramente colpito dalla morte della madre Lena, e al quale viene dedicato un successo che resterà scolpito nella storia del club. In campo ci sono solo i gialloblu trascinati da un immarcabile Pinkins (24 e 11 rimbalzi), seguito da Stone e uno strepitoso Logan nel terzo quarto.

Inizio piuttosto equilibrato con Scafati, che mette il naso avanti con Pinkins e Thompson per il 9-6. Pinkins è caldissimo dalla lunga distanza, ma la Gevi resta in linea di galleggiamento con Michineau (14-10). La Givova tenta l’allungo con l’ennesima tripla di Pinkins e il libero di Imbro , che sfrutta un tecnico per proteste a Buscaglia (21-12). Ma proprio l’esterno gialloblu commette l’ingenuo fallo su Howard che sigla dalla lunetta il -6 (21-15) con cui si conclude la prima frazione. Nei secondi dieci giri di lancetta gli ospiti sembrano avere un’energia diversa. Uglietti viene subito spento da Okoye e Stone per il 26-17. Serve una preghiera di Howard da sette metri per tenere Napoli in gara (26-20). Anche stavolta Pinkins è l’uomo della provvidenza per la Givova con il gioco da tre punti per il 29-20.

La Gevi prova come può, ma Stone la ricaccia indietro con una tripla che viene convalidata dopo diversi minuti instant replay (35-25). L’ex Venezia infiamma il Pala-Mangano con un altro tiro dall’arco per il +13 (38-25) che costringe Buscaglia a fermare l’emorragia. Ma la sostanza non cambia con la Givova che riesce ad andare avanti sul 40-29 all’intervallo. Alla ripresa delle ostilità è sempre Pinkins a essere scatenato, con Williams che non sa come fermarlo (44-31). La palla circola bene sul perimetro e Okoye arma la mano per il 47-31, che punisce la zona partenopea. Logan regala poi a Thompson il semigancio del 49-31, che manda sempre più in crisi la Gevi. Poi si iscrive alla serata anche Logan per il nuovo +19 (52-33). Da una recuperata di Stone arriva la schiacciata in contropiede di Okoye, che sfonda il muro delle 20 lunghezze (54-33).

E’ basket champagne per Scafati che appoggia con il solito Pinkins il 56-33, che fa infuriare Buscaglia. Il leit motiv non cambia e Logan sale in cattedra. Da Professore qual è infila quattro triple, di cui una con fallo, per il 69-36 che annichilisce Napoli. La scarica del 40enne fa saltare in piedi un PalaMangano estasiato dai ragazzi di Caja. Stewart riduce un po’ il gap sul finire di frazione per il 73-47 con cui si va all’ultimo riposo. Il quarto periodo vede anche Rossato iscriversi a referto per il 76-47. La Givova gioca sul velluto e va a bersaglio con Okoye per il 90-51. E’ delirio in via della Gloria quando Logan e Rossato trovano il surreale +42 (95-53). In chiusura c’è anche tempo per gli esordi di Mian, appena arrivato, e dei giovani Tchintcharauli e Caiazza . Con quest’ultimo che segna anche il punto del 96-61. Alla fine parte la torcida gialloblu di fronte agli ammutoliti tifosi di Napoli. Scafati può ancora sognare le Final Eight.

Gianluca Buonocore