Crnigoj è finalmente della Salernitana

La Salernitana parla slovena. Sarà Domen Crnigoj il quarto acquisto della Bersagliera nella sessione invernale di calciomercato. Il centrocampista verrà ufficializzato quest’oggi dal club granata, dopo l’accelerazione arrivata nella tarda mattinata di ieri. Il ds De Sanctis ha rotto gli indugi e superato le resistenze del Venezia, inizialmente fermo su un prestito con obbligo di riscatto al termine della stagione. Formula modificata, con tanto di fumata bianca: Crnigoj passerà alla Salernitana a titolo temporaneo per sei mesi con indennizzo di circa 400mila euro, con la società campana che vanterà un diritto di riscatto da 1,4 milioni di euro per legarsi in estate allo sloveno fino al 2026. Il mediano è arrivato ieri in città e potrebbe già essere inserito nella lista dei convocati per Lecce. Una soluzione in più per Nicola, pronto ad abbracciare un centrocampista in grado di disimpegnarsi sia nella linea a tre che a quattro, dalla grande fisicità e velocità nel nome del mediano “box to box” cercato con insistenza da De Sanctis sul mercato. L’arrivo di Crnigoj libererà Capezzi , pronto a riabbracciare Castori al Perugia che propone un triennale all’ex Crotone, mentre su Kastanos persiste l’interesse di Parma e Ascoli, con i bianconeri che attendono la pausa di riflessione del cipriota prima di tornare all’assalto. Occhi anche in attacco, reparto per il quale però c’è stallo.

La Salernitana continua a lavorare per Haris Seferovic seppur la trattativa sia difficile. L’attaccante elvetico vuole lasciare il Galatasaray dopo una prima parte di stagione da appena 15 presenze e zero gol realizzati. Il ds De Sanctis lo considera il rinforzo ideale ma ci sono tanti ostacoli da superare. A partire dalla formula del prestito oneroso (500mila euro) e obbligo di riscatto sui 3 milioni di euro che i turchi devono riconoscere al Benfica e che i portoghesi pretendono anche in caso di trasferimento di Seferovic alla Salernitana. Senza dimenticare l’ingaggio pesante di oltre 2 milioni di euro che spingerebbe i granata a chiedere collaborazione ai due club per poter soddisfare il nazionale svizzero. Pista che si fa sempre più difficile, con il ds De Sanctis che intanto sonda anche altre opzioni. Il Real Madrid ha offerto in prestito Mariano Diaz , attaccante spagnolo classe 1993 con appena 4 presenze nella Liga.

Soluzione prestigiosa ma che non scalda però il management granata complice anche la condizione fisica tutt’altro che eccellente del canterano dei blancos. Si continua a ragionare su Dovbyk del Dnipro, mentre lo Spartak Mosca smentisce un eventuale addio di Nicholson . Il Genk spara alto per Onuachu , favorendo l’inserimento dei tedeschi dell’Eintracht Francoforte. Contatti vivi anche per una seconda punta: dallo Spezia potrebbe uscire Verde , con i liguri che aprono ad un addio dello scuola Roma chiedendo in cambio Bonazzoli , ambito anche da Lazio, Fiorentina e Cremonese ma sul quale Iervolino tiene duro.

Congelato al momento lo scambio con le aquile bianconere Salva Ferrer- Botheim . Per la corsia resta sempre in piedi la soluzione Zortea , l’Atalanta apre al prestito e sembra pronta ad abbassare la richiesta iniziale di un milione di euro, mentre in Argentina è bagarre per Ignacio Schor , classe 2000 del Club Atletico Platense. In difesa si punta all’uscita di Radovanovic , mentre solo una nuova cessione (il favorito è Bronn ) si potrebbe riaprire uno spiraglio per Colley . Sy intanto è in permesso in Francia alla ricerca di una soluzione. Mercato che interessa anche il settore giovanile: ufficiale l’arrivo per la Primavera dell’attaccante Riccardo Legnante , classe 2004 prelevato dal Padova dopo una lunga trafila nella Lazio.

(sa.ro.)