La strada tracciata in quest’ultimo periodo dalla Cavese pare essere quella giusta, un filotto di vittorie può servire a far aumentare la fiducia all’interno di un gruppo, ma l’importante sarà poi continuare a tenere i piedi ben piantati a terra ed evitare di sprofondare nuovamente là dove ci si trovava prima.

Davide Munari è stato la nota lieta della Cavese contro il Crotone avendo segnato un bel gol, ma anche altri giocatori aquilotti hanno ben figurato al cospetto di una compagine di maggior rango, tra questi c’è il difensore polacco, di scuola calcistica brasiliana, Thiago Cionek. Il giocatore è un classe ’86, ma sente di aver ritrovato stimoli e motivazioni, del resto la sua condizione è andata via via migliorando e ciò gli ha permesso di disputare sei partite consecutive da titolare, alcune delle quali anche come capitano. «Da quando sono arrivato in Italia, dal 2012, ho sempre giocato, a parte la stagione scorsa che era stata un po’ particolare per diversi motivi. Ho potuto partecipare alla vittoria dello scorso campionato con l’Avellino, ho avuto una soddisfazione anche se ero anche in scadenza di contratto. – ha spiegato Cionek – Poteva anche volgere al termine la mia carriera nel calcio giocato, ma dentro di me avevo ancora voglia di dimostrare qualcosa di importante. Rimanendo in Campania ho avuto la possibilità tramite il direttore di venire alla Cavese, e non ci ho messo tanto ad accettare. Ero curioso anche io stesso di vedere come sarei stato fisicamente, dopo una certa età si vive anno dopo anno, e dopo il primo mese dalla firma ho iniziato a giocare. Ringraziando il Cielo non ho avuto grossi problemi fisici nella mia carriera, sto bene, piano piano sono arrivato a una buona condizione e speriamo di continuare così. A Cava probabilmente ho ritrovato quel “fuoco”».