Al termine della sfida Salernitana-Cerignola, conclusa 2-3, il direttore sportivo granata Daniele Faggiano ha commentato con amarezza la prestazione della squadra.
“Dispiace per la sconfitta e per come è arrivata – ha dichiarato – il gol vittoria del Cerignola è nato da un infortunio sfortunato di un nostro calciatore. Fino all’espulsione di Capomaggio avevo visto una buona squadra: ci hanno annullato due gol e abbiamo avuto altre occasioni”.
Inferiorità numerica e calo nel finale
Il ds ha sottolineato come l’espulsione abbia cambiato il volto della gara:
“In dieci siamo andati in difficoltà, mentre l’espulsione di Galo è stata figlia della voglia di dare di più. Nel finale, però, non ho visto una squadra arrendevole: abbiamo avuto un’occasione importante per pareggiare. Abbiamo sprecato tre punti da una situazione di doppio vantaggio, e questo pesa molto”.
L’analisi sulla prestazione
Faggiano non ha voluto soffermarsi solo sugli aspetti negativi:
“Sapevamo che prima o poi una sconfitta sarebbe arrivata. La squadra ha prodotto un buon gioco ed espresso trame interessanti. Noi siamo la Salernitana, chiunque giochi contro di noi vuole dare il massimo: l’avversario va non solo ferito ma sportivamente ammazzato. Sono sicuro che in undici contro undici sarebbe stata un’altra partita”.
Mercato e futuro della Salernitana
Infine, il ds ha fatto il punto anche sul mercato e sugli obiettivi futuri:
“Non penso al mercato, sono contento dei giocatori che abbiamo. Dispiace per l’infortunio di Cabianca, ma sarà sostituito dai compagni. Abbiamo due slot liberi, ma non ho intenzione di riempirli al momento. La priorità è gestire bene la rosa, dove tutti hanno dimostrato di poter essere utili. Ringrazio anche chi oggi non è entrato, tutti mostrano grande attaccamento. Ora ci aspetta il Casarano, un avversario complicato, e la squadra è stanca dopo tante partite”.