L’associazione nazionale dei tifosi italiani di squadre di calcio Federtifosi ha deciso di affiancare il Centro Coordinamento Salernitana Clubs (CCSC) nel ricorso amministrativo presentato al TAR Lazio contro il divieto di trasferta imposto dal Ministero dell’Interno ai supporters granata fino al prossimo dicembre.
L’udienza fissata per il 20 agosto a Roma
Il provvedimento del Viminale, datato 2 luglio, sarà discusso nel merito il prossimo 20 agosto a Roma. Federtifosi parteciperà come parte attiva con un atto di intervento ad adiuvandum, al fianco del CCSC, per chiedere l’annullamento della misura ritenuta “iniqua e sproporzionata”.
L’assistenza legale e le contestazioni al decreto
Il ricorso sarà sostenuto dagli avvocati Massimo Falci e Oreste Agosto del Foro di Salerno, Federico Pesavento del Foro di Vicenza e Lorenzo Minotti del Foro di Frosinone. Tra i punti sollevati, l’eccezione di incompetenza del Ministro rispetto all’adozione di provvedimenti che, normalmente, spettano ai Prefetti, oltre all’eccesso di potere nella decisione.
La missione di Federtifosi
Costituita a Salerno il 12 ottobre dello scorso anno, Federtifosi promuove e tutela le organizzazioni dei tifosi a livello locale e nazionale, con l’obiettivo di rafforzarne il ruolo e il prestigio. Il vicepresidente nazionale, Riccardo Santoro, ha sottolineato l’importanza di “fare rete contro decisioni ingiuste e cervellotiche”, rimarcando la vicinanza dell’associazione ai supporters granata.
Attesa per la decisione del TAR Lazio
Il 20 agosto, dunque, al TAR del Lazio si discuterà una vicenda senza precedenti, con la speranza che il contributo di un ulteriore interlocutore come Federtifosi possa incidere sulla decisione dei giudici e portare alla sospensione della misura restrittiva che priva i tifosi della Salernitana della possibilità di seguire la propria squadra in trasferta.