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Ebolitana Calcio, colpo Akrapovic

Il primo acquisto è una garanzia per la difesa
Ebolitana Calcio, colpo Akrapovic

L’Ebolitana Calcio apre ufficialmente il suo calciomercato in grande stile: è Aaron Akrapovic, esperto difensore tedesco classe 1994, il primo acquisto per la stagione 2025/2026. A darne l’annuncio è stato il direttore sportivo Ramon Taglianetti, che ha definito il colpo una vera “bomba di mercato”.

Un innesto che conferma le intenzioni chiare della dirigenza: costruire una squadra solida e ambiziosa per il campionato di Eccellenza, in un anno storico per la società, che celebra il centenario dalla fondazione.

Curriculum da vincente: chi è Aaron Akrapovic

Difensore centrale affidabile, Akrapovic ha alle spalle un percorso ricco di esperienze nei professionisti e nei campionati dilettantistici più competitivi.

  • 3 campionati di Eccellenza vinti: Afragolese, Acerrana, Mariglianese
  • Esperienze in Lega Pro con Messina e Tuttocuoio
  • Militanza in Serie D con Igea Virtus e Hinterreggio
  • Formazione giovanile nella prestigiosa Reggina

Un difensore che coniuga fisicità, intelligenza tattica e leadership, qualità fondamentali per un reparto difensivo che punta ad essere il perno della squadra allenata da Egidio Pirozzi.

Le parole del DS Taglianetti: “Un investimento di qualità”

Il DS Ramon Taglianetti ha accolto l’arrivo di Akrapovic con grande entusiasmo:

“Aaron è uno dei migliori difensori della categoria. Con lui avremo più solidità e sicurezza. Portarlo a Eboli è stato il frutto di un lavoro silenzioso e mirato. Sarà un leader per tutta la squadra.”

Taglianetti ha confermato che la campagna acquisti è solo all’inizio, e che sono già in corso valutazioni per altri innesti strategici, con il supporto operativo di Cono di Candia e Gerardo De Vita.

Obiettivo: alta classifica e ritorno nel calcio che conta

Dietro il progetto ambizioso c’è una chiara visione: competere ai massimi livelli nel campionato di Eccellenza, puntando a un ritorno nelle categorie superiori.

Il presidente Francesco D’Addino e il presidente onorario Cosimo De Vita hanno spinto fortemente per questo primo colpo, segnale concreto della volontà di scrivere una nuova pagina gloriosa nella storia biancoazzurra.

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