L’U.S. Salernitana 1919 rompe il silenzio e passa al contrattacco. Dopo la pubblicazione del Comunicato Ufficiale n.211 della Lega Serie B, con cui è stato disposto il rinvio a data da destinarsi dei playout, il club campano ha deciso di attivare il proprio pool legale e ha inoltrato una formale diffida alla Lega, chiedendo l’immediata revoca del provvedimento.
Nel comunicato diffuso dal club, si legge che la Salernitana si riserva di intraprendere ulteriori azioni legali nelle sedi competenti, a tutela dei propri interessi e di quelli dell’intero sistema sportivo.
Le parole dell’amministratore delegato Maurizio Milan
A commentare la vicenda è stato l’amministratore delegato della società granata, Maurizio Milan, che ha espresso tutta la delusione e lo sconcerto per una decisione comunicata a sole 24 ore dalla partita d’andata contro il Frosinone:
“Siamo nel bel mezzo di una situazione inaspettata e che sorprende noi tutti, dai calciatori alla proprietà, passando per tutto lo staff. Ci disorienta il fatto di venire a conoscenza della sospensione dei playout a sole ventiquattro ore dalla sua disputa, peraltro senza sapere quando ed eventualmente contro chi rigiocarla.”
“Nessun fondamento giuridico, tuteleremo la Salernitana”
Milan ha ribadito che, in assenza di provvedimenti sanzionatori formali o definitivi, il rinvio non avrebbe alcuna base giuridica, sottolineando come la regolarità del campionato sia una priorità per tutto il movimento calcistico.
“Siamo certi che il rinvio non abbia alcun fondamento giuridico perché non siamo in presenza di provvedimenti sanzionatori formali, né definitivi. Ogni penalizzazione, per legge, va applicata alla fine del campionato e a conclusione dei giudizi.”
Vicinanza ai tifosi e determinazione a procedere
Particolare attenzione è stata rivolta anche ai tifosi, molti dei quali avevano già acquistato i biglietti per la gara all’Arechi, originariamente in programma per lunedì sera:
“Dispiace per i tantissimi tifosi che avevano assicurato la loro presenza e il loro sostegno. Tuteleremo la Salernitana in ogni sede, anche per non turbare la regolarità della stagione.”
La Salernitana, dunque, alza la voce e chiede chiarezza, pronta a far valere le proprie ragioni nelle sedi opportune.
