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Pari tra Verona e Lecce: Krstovic risponde a Coppola

Colpo del Monza in casa dell'Udinese
Pari tra Verona e Lecce: Krstovic risponde a Coppola

VERONA-LECCE 1-1 Un punto a testa tra Verona e Lecce, che pareggiano 1-1 nella 36/a giornata della Serie A. Un risultato che fa comodo soprattutto all’Hellas, che interrompe una striscia di tre sconfitte di fila e con il pareggio odierno si porta a 33 punti che vale il +5 sulla zona retrocessione a due giornate dalla fine. Punto che serve a poco, invece, al Lecce che si porta a 28 punti ma viene agganciato al quartultimo posto dall’Empoli e ora rischia di essere scavalcato dal Venezia impegnato domani con la Fiorentina. Per i salentini di Giampaolo la salvezza diventa sempre più difficile da raggiungere. Succede tutto nel primo tempo: il Lecce sblocca la gara a metà della prima frazione con Krstovic, ben servito da Tete Morente. Per il centravanti dei salentini è l’undicesimo gol in campionato, che ne fa uno dei possibili uomini mercato di questa estate. Troppo morbido l’approccio della squadra di Zanetti, che riesce comunque a pareggiare prima dell’intervallo grazie ad un colpo di testa vincente di Coppola sugli sviluppi di un calcio di punizione battuto da Suslov. Nella ripresa la partita si infiamma, con gli scaligeri pericolosi con Serdar e ancora Coppola. La replica del Lecce con Banda che però si divora letteralmente un gol a porta vuota su assist di Pierotti. Da segnalare poi un durissimo scontro tra Mosquera e Gaspar, con il difensore del Lecce che resta a terra a lungo ma dopo qualche momento di preoccupazione si rialza.

VERONA (3-4-2-1): Montipò 6; Ghilardi 5.5, Coppola 7, Valentini 6 (36′ st Daniliuc sv); Tchatchoua 6.5, Niasse 5.5 (30′ st Livramento 6), Duda 5.5, Frese 6; Suslov 6.5 (1′ st Serdar 6.5); Tengstedt 5.5 (18′ st Mosquera 6), Sarr 5.5 (31′ st Bernede 6). In panchina: Berardi, Perilli, Oyegoke, Faraoni, Bradaric, Slotsager, Lazovic, Kastanos, Lambourde, Ajayi. Allenatore: Zanetti 6.
LECCE (4-2-3-1): Falcone 6; Guilbert 5.5 (1′ st Danilo Veiga 6), Gaspar 5.5 (30′ st Tiago Gabriel 6), Baschirotto 6, Gallo 5.5; Coulibaly 7, Pierret 6 (21′ st Berisha 6); N’dri 5.5 (10′ st Banda 5.5), Helgason 6, Tete Morente 6.5 (10′ st Pierotti 6); Krstovic 7. In panchina: Fruchtl, Samooja, Sala, Rafia, Ramadani, Kaba, Rebic, Sansone, Burnete, Karlsson. Allenatore: Giampaolo 6.
ARBITRO: Maresca di Napoli 5.5.
RETI: 23′ pt Krstovic, 41′ pt Coppola.
NOTE: cielo sereno, terreno in buone condizioni. Ammoniti: Suslov, Duda, Niasse, Tchatchoua. Angoli: 3-6. Recupero: 3′ pt, 5′ st.


UDINESE-MONZA 1-2 Il Monza, già retrocesso, torna a vincere in campionato dopo quattro mesi battendo 2-1 in trasferta l’Udinese nel match valido per la 36/a giornata di Serie A. Succede tutto nella ripresa: Caprari porta avanti i brianzoli al 7′, Lucca pareggia i conti al 30′. Nel finale, al 90′, Keita Balde sigla il gol vittoria. La squadra di Nesta sale così a quota 18 punti, mentre i friulani restano fermi a 44, a metà classifica

UDINESE (3-5-1-1): Okoye 6; Kristensen 6, Bjiol 5.5 (1’st Lovric 6), Solet 6.5; Modesto 6.5, Zarraga 5.5 (1’st Lucca 7), Karlstrom 6.5, Payero 5.5 (18’st Ekkelenkamp 6.5), Kamara 5.5; Atta 5.5 (30’st Pafundi 5.5); Davis 5 (25’st Bravo 5.5). In panchina: Sava, Padelli, Sanchez, Palma, Ehizibue, Kabasele, Giannetti, Zemura, Pizarro. Allenatore: Runjaic 5.5.
MONZA (3-5-2): Pizzignacco 6.5, Pereira 6, Brorsson 6, Carboni 6.5; Birindelli 6.5, Castrovilli 6 (20’st Zeroli 6), Bianco 6.5 (33’st Sensi 6), Akpa Akpro 5.5, Kyriakopoulos 5.5 (39’st Ciurria sv); Forson 5.5 (20’st Keita 7), Caprari 6.5 (39’st Petagna sv). In panchina: Turati, Mazza, Lekovic, Urbanski, Palacios, Martins, Colombo, Vignato. Allenatore: Nesta 6.5.
ARBITRO: Crezzini di Siena 6.
RETI: 7’st Caprari, 30’st Lucca, 45’st Keita.
NOTE: Pomeriggio sereno, terreno di gioco in buone condizioni. Ammoniti: Akpa Akpro, Atta, Keita, Lucca, Pereira. Angoli: 7-0. Recupero: 0′; 4′.

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