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Cara Salernitana, niente sentimenti

di Sabato Romeo
Bersagliera a Bari: caccia ad un blitz. Ruggeri unica novità, davanti Cerri e Verde. Caligara fuori per infortunio
Cara Salernitana, niente sentimenti

Nemici mai. Avversari solo per novanta minuti. Il tempo di una partita di calcio che dividerà i due popoli, interromperà con il suo fischio d’inizio la festa di bandiere, sciarpe e colori prevista sin dal mattino. Bari e Salerno si ricongiungono, rinsalderanno ancor di più l’amicizia storica, arrivata a soffiare sulle 41 candeline, accomunate da quel fumogeno viola che fece la storia. Alle ore 19:30, slot insolito per la serie B, ci sarà però da darsi battaglia in campo, augurarsi che vinca il migliore e poi lottare per i rispettivi obiettivi. Il bello e il brutto del calcio, materia che sa mettere da parte i sentimenti per affidarsi al verdetto del pallone e del rettangolo verde. La classifica della Salernitana non permette eccessivi sentimentalismi. La bagarre salvezza racconta che la squadra granata è ad una lunghezza dai playout e a due punti dal quindicesimo posto. Al San Nicola, la Bersagliera scenderà in campo anche conoscendo alcuni dei risultati delle dirette concorrenti. Dall’altra parte del campo invece il Bari vuole ribadire le proprie ambizioni playoff, restando incollato all’ottavo posto.

Una finale

Per noi è una finale”. Roberto Breda non ci gira intorno. Anzi, il tecnico ha confermato quanto chiesto alla squadra subito dopo la vittoria con il Modena: “Serve il blitz esterno, la sfida del San Nicola è un’opportunità”. Nel 2025 la squadra granata è ancora a secco. Sotto la gestione del trevigiano, lontano dall’Arechi la Salernitana ha raccolto appena un punto in quattro uscite. I rimpianti per Cesena, per il rigore fallito da Cerri prima dello sprofondo granata, sono stati cancellati in parte dal successo sul Modena. Ma ora serve uno squillo forte, imponente, autoritario. Bisogna affidarsi ad una squadra coraggiosa, “brava a leggere i vari momenti della partita”, lavorando in determinazione e consapevolezza.

La novità

Breda cambierà solo un elemento rispetto alla formazione schierata in fotocopia con Cesena e Modena: out Bronn, squalificato, con Ruggeri al suo posto. Poi ci sarà Christensen tra i pali, protetto da Ferrari e Lochoshvili che completeranno la linea a tre. Sugli esterni ancora conferme per Ghiglione e Corazza . In mezzo al campo, Amatucci è sicuro di una maglia da titolare così come Soriano. Zuccon deve guardarsi le spalle da Girelli . In attacco Cerri e Verde partono favoriti su Raimondo.

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