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Juve Stabia ko, il Frosinone torna a vincere: pari Carrarese-Cremonese

Il Sassuolo batte il Pisa e vede la promozione
Juve Stabia ko, il Frosinone torna a vincere: pari Carrarese-Cremonese

CARRARESE-CREMONESE 2-2 De Luca a tre minuti dalla fine regala il pareggio alla Cremonese dopo essere stata ribaltata dalla Carrarese. I grigiorossi ingranano subito le marce alte, dominando in mezzo al campo e al 12′ passano grazie ad una incursione sulla sinistra di Nasti che dalla linea di fondo campo rimette al centro per la deviazione vincente di Zanimacchia. Tre minuti dopo Vazquez tutto solo in area spreca una clamorosa occasione calciando sul fondo. La Carrarese si rialza al 26′ con una zampata di Finotto da due passi che riequilibra il match. Gli azzurri premono e al 41′ ribaltano il risultato con una perla di Cherubini che lanciato in contropiede sterza in area sulla destra e infila Fulignati sul secondo palo. In apertura di ripresa la Cremonese perde per infortunio Vazquez che esce in barella dopo uno scontro aereo con Illanes e a tre minuti dalla fine De Luca anticipa di testa Fiorillo e pareggia.

CARRARESE (3-4-1-2): Fiorillo 6; Illanes 6, Guarino 7, Imperiale 6; Belloni 6 (12′ st Bouah 6), Zuelli 6 (43′ st Milanese 6), Schiavi 7, Zanon 6; Cherubini 8 (25′ st Giovane 6); Torregrossa 7 (12′ st Melegoni 6), Finotto 7 (25′ st Cerri 6). In panchina: Mazzi, Capezzi, Cavion, Fontanarosa, Oliana, Manzari. Allenatore: Calabro 7.
CREMONESE (3-5-2): Fulignati 7; Antov 5 (1′ st Folino 6), Ceccherini 6, Bianchetti 6; Zanimacchia 7, Pickel 6, Majer 6 (34′ st Gelli 6), Vandeputte 5 (18′ st Bonazzoli 6), Azzi 6; Vazquez 5 (7′ st Johnson 6), Nasti 5 (1′ st De Luca 7). In panchina: Drago, Tannander, Ravanelli, Moretti. Allenatore: Stroppa 6.
ARBITRO: Tremolada di Monza 6.
RETI: 12′ pt Zanimacchia, 26′ pt Finotto, 41′ pt Cherubini, 43′ st De Luca.
NOTE: pomeriggio freddo. Spettatori: 4.000 circa. Ammoniti: Antov, Illanes, Belloni, Nasti, Bianchetti , Cerri, Melegoni, Pickel. Angoli: 5-7. Recupero: 2′; 6′.


FROSINONE-MANTOVA 2-1 Dopo oltre due mesi il Frosinone torna al successo e conquista tre punti fondamentali in vista del proseguo della stagione battendo per 2-1 il Mantova. Prima frazione di gioco divertente e con ritmi elevati. I padroni di casa trovano il gol praticamente al primo affondo: Oyono A. scappa sulla corsia di destra e serve un assist a centro area per Vural che batte di prima intenzione con il destro colpendo in pieno la traversa. La sfera in ricaduta sbatte però sulle spalle dell’estremo difensore ospite Festa e carambola in rete. I ragazzi di mister Possanzini reagiscono e trovano poco dopo il pari al termine di una bellissima azione corale che vede protagonisti Trimboli, Galuppini e Radaelli la cui battuta sul primo palo non lascia scampo a Cerofolini. Subito il pari i canarini tornano a spingere e dopo 7′ trovano il nuovo vantaggio grazie a Lusuardi che riesce a deviare in rete un colpo di testa di Bohinen successivo ad un corner battuto da destra. Le squadre continuano ad affrontarsi a viso aperto e prima della fine del tempo sia Festa su Begic che Cerofolini su Trimboli, sono chiamati a compiere due ottimi interventi. In avvio di ripresa la prima occasione è ancora del Frosinone con Begic che sbaglia da buona posizione. Il Mantova prova a spingere e nel giro di due minuti crea due buone chances sugli sviluppi di due calci piazzati con Solini e Cella. Nonostante la girandola di cambi, il forcing finale dei lombardi non regala loro i frutti sperati.

FROSINONE (3-4-3): Cerofolini 6.5; Lusuardi 6.5, Lucioni 7, Bettella 5; Oyono A. 6, Vural 6, Bohinen 6.5 (9′ st Cichella 6), Bracaglia 6; Partipilo 6 (41′ st Pecorino sv), Ambrosino 6 (41′ st Kvernadze sv), Begic 6.5 (19′ st Canotto 6). In panchina: Sorrentino, Marchizza, Biraschi, Ghedjemis, Oyono J., Distefano, Barcella, Darboe. Allenatore: Bianco 6.
MANTOVA (3-4-1-2): Festa 6; Brignani 6 (12′ st Maggioni 6), Redolfi 5 (33′ pt Cella 6), Solini 6 (37′ st Bragantini sv); Radaelli 6.5, Trimboli 6, Burrai 6, Giordano 6; Artioli 5 (12′ st Mancuso 5.5); Mensah 5 (37′ st Debenedetti sv), Galuppini 6. In panchina: Sonzogni, Bani, Wieser, Fedel, Paoletti, Aramu, De Maio. Allenatore: Possanzini 5.5.
ARBITRO: Arena di Torre del Greco 6.
RETI: 3′ pt aut. Festa, 11′ pt Radaelli, 19′ pt Lusuardi.
NOTE: pomeriggio freddo. Spettatori: 8.000 circa. Ammoniti: Radaelli, Vural, Brignani, Cichella, Solini, Partipilo. Angoli: 3-9. Recupero: 3′; 6′.


JUVE STABIA-CITTADELLA 0-1 Il solito Cittadella formato trasferta passa al Romeo Menti conquistando tre punti di platino in chiave salvezza contro una deludente Juve Stabia. Gli ospiti realizzano il gol decisivo alla prima occasione utile al 33′ del primo tempo sfruttando una palla persa da un ingenuo Varnier che innesca un contropiede di Ratti con assist in profondità a Okwonkwo che beffa Thiam. Dopo il gol la Juve Stabia protesta per un paio di episodi dubbi in area avversaria su cui il Var non interviene. Nel secondo tempo il tecnico Pagliuca, al ritorno in panchina dopo tre turni di squalifica, tenta la carta Dubickas ma il Cittadella si chiude bene a difesa del risultato complice anche una prestazione completamente negativa dei padroni di casa.

JUVE STABIA (3-4-1-2) Thiam 6; Ruggero 5.5 (32′ st Mosti 6), Varnier 5.5, Bellich 5.5; Floriani Mussolini 5.5 (44′ st Morachioli sv), Buglio 6, Leone 6 (42′ st Meli sv), Fortini 5.5 Pierobon 6 (1’st Dubickas 5.5); Adorante 5.5 Piscopo 6 (32′ st Sgarbi 6) In panchina Matosevic, Quaranta, Rocchetti, Baldi, Peda, Gerbo, Louati. Allenatore: Pagliuca 5.5.
CITTADELLA (3-4-2-1) Kastrati 6.5; Salvi 6, Pavan 6.5, Carissoni 6; D’Alessio 6, Vita 6.5, Amatucci 6, Rizza 6 (32′ st Masciangelo 6); Okwonkwo 6.5 (2′ st Pandolfi 6), Palmieri 6 (32′ st Tessiore 6); Rabbi 6.5 (47′ st Desogus sv). In panchina Cardinali, Maniero, Casolari, Matino, Voltan, Piccinini, Sanogo. Allenatore: Dal Canto 6.5.
ARBITRO: Perenzoni di Rovereto 5.5.
RETE: 33’pt Okwonkwo
NOTE: pomeriggio umido, spettatori 3906 (19 nel settore ospiti) per un incasso di 67655 euro. Espulsi al 36′ pt dalla panchina della JUVE Stabia per proteste il preparatore atletico La Penna, il collaboratore tecnico Carbone, e il massaggiatore Aurino. Ammoniti Salvi, Palmieri, Pandolfi, Adorante, Rizza. Angoli 4-5. Recupero: 1′, 5′.


SASSUOLO-PISA 1-0 Il big match di serie B dice che il Sassuolo ha un piede e mezzo in Serie A mentre il Pisa dovrà ancora lottare. Un gol di Moro a metà primo tempo regala alla squadra di Grosso il successo sui toscani e il +14 sullo Spezia terzo è un’ipoteca sull’immediato ritorno in massima serie dei neroverdi, al termine di una gara che non ha deluso le attese. In avvio è Angori a salvare col corpo su Berardi, poi al 6′ Moldovan dice di no a Tramoni. Al 9′ la girata ravvicinata di Mazzitelli trova un grande Semper, ma al 23′ il portiere toscano nulla può sul colpo di testa di Moro imbeccato splendidamente da Berardi. Nella ripresa al 66′ serve un grande salvataggio di Toljan sul dialogo Tramoni e Morutan in area di rigori. Al 73′ Laurienté fallisce il 2-0, subito dopo Moldovan chiude la porta a Lind dal limite. Proprio al 91′ Moreo calcia al volo e Meister devia la palla che sbatte sulla traversa negando il pari al Pisa.

SASSUOLO (4-3-3): Moldovan 6.5; Toljan 6.5, Romagna 6, Lovato 6, Doig 6.5; Boloca 6.5, Mazzitelli 6 (34’st Iannoni sv), Ghion 6 (22’st Obiang 6); Berardi 7.5 (39’st Verdi sv), Moro 7 (22’st Mulattieri), Laurienté 6 (34’st Pierini sv). In panchina: Satalino, Volpato, Pieragnolo, Paz, Bonifazi, Lipani, Muharemovic. Allenatore: Grosso 7
PISA (3-4-2-1): Semper 6.5; Rus 6, Caracciolo 5.5 (42’st Abildgaard sv), Canestrelli 6; Sernicola 6, Piccinini 5.5 (16’st Hojholt 6), Marin 6, Angori 6.5 (16’st Morutan 6); Tramoni 6 (42’st Arena sv), Moreo 6; Lind 6 (42’st Meister sv). In panchina: Nicolas, Loria, Hojholt, Sussi, Touré, Castellini, Calabresi, Bonfanti. Allenatore: Inzaghi 5.5
ARBITRO: Ghersini di Genova 6.5
RETI: 23′ Moro
NOTE: giornata nuvolosa,terreno ottimo, spettatori 10mila circa. Ammoniti Mazzitelli. Angoli 8-10. Recupero: 1′; 4′.

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