FROSINONE-REGGIANA 1-1 Grazie ad un buon secondo tempo ed una rete in pieno recupero, il Frosinone (prossimo avversario della Salernitana) evita l’ennesima sconfitta casalinga stagionale e condanna la Reggiana al pari per 1-1. Prima frazione di gioco contraddistinta da ritmi bassi e da errori a ripetizione in fase di possesso e impostazione, in particolare da parte dei padroni di casa. Gli emiliani provano a gestire il pallino del gioco ed al 28′ Vergara di testa sfiora il palo alla destra di Cerofolini. La gara si sblocca al 42′, quando Sersanti è abile a raccogliere una corta respinta di Lusuardi all’interno dell’area ed a piazzare un destro chirurgico sotto l’incrocio dei pali sul quale l’estremo difensore canarino non può intervenire. I ragazzi di Greco provano a reagire qualche istante più tardi con una punizione di Ambrosino ben deviata in corner da Bardi. Nel corso della ripresa i giallazzurri spingono con maggiore intensità. Al 10′ è Di Chiara a sfiorare il pari con una bella punizione dal limite. Tra il 30′ ed il 33′ Bardi deve respingere invece due potenti conclusioni dal limite di Ambrosino e Kone. Lo sforzo del Frosinone viene premiato, però, in pieno recupero sugli sviluppi di un corner grazie ad un colpo di testa di Koutasoupias che regala il pari ai suoi.
FROSINONE (4-3-3): Cerofolini 6; Oyono A. 6, Monterisi 6, Lusuardi 5, Di Chiara 6 (35′ st Partipilo sv); Koutasoupias 6.5, Bohinen 6 (14′ st Kone 6), Darboe 5 (1′ st Pecorino 5.5); Canotto 5 (14′ st Ghedjemis 5.5), Ambrosino 6, Kvernnadze 5 (24′ st Begic 6). In panchina: Sorrentino, Vural, Lucioni, Oyono J., Barcella, Cichella, Bracaglia. Allenatore: Greco 5.5.
REGGIANA (4-3-2-1): Bardi 7; Sampirisi 6, Meroni 6, Lucchesi 6 (22′ st Fiamozzi 6), Libutti 6; Ignacchiti 5.5, Kabashi 6 (35′ st Reinhart sv), Sersanti 7; Vergara 6.5 (42′ st Marras sv), Girma 6 (35′ st Vido sv); Gondo 6 (22′ st Portanova 6). In panchina: Sposito, Sosa, Cigarini, Maggio, Urso, Kumi, Nahounou. Allenatore: Guidetti 6.
ARBITRO: Rapuano di Rimini 6.
RETI: 42′ pt Sersanti, 47′ st Koutasoupias.
NOTE: pomeriggio freddo. Spettatori: 10.317, di cui 321 ospiti. Ammoniti: Libutti, Vergara, Kone, Reinhart, Ghedjemis. Angoli: 8-3. Recupero: 1′; 5′.
JUVE STABIA-COSENZA 3-0 La Juve Stabia batte il Cosenza e centra la seconda vittoria casalinga consecutiva con aggancio del Catanzaro in quinta posizione. I rimaneggiati gialloblu, dopo aver rischiato di andare in svantaggio su conclusione di Garritano salvata di piede da Thiam, passano in vantaggio alla prima occasione al 45′ del primo tempo con una perfetta ripartenza sull’asse Leone-Piscopo-Adorante conclusa con un preciso rasoterra del bomber stabiese. Il raddoppio arriva due minuti prima del quarto d’ora della ripresa con un preciso destro da circa una trentina di metri dello stesso Adorante, al dodicesimo gol stagionale, che beffa Micai fuori dai pali. All’86’ Fortini cala il tris con un destro in diagonale da sottomisura.
JUVE STABIA (3-4-2-1): Thiam 6.5; Ruggero 6.5, Peda 6.5, Quaranta 6; Andreoni 5.5 (27′ pt Fortini 6.5), Leone 6.5 (44′ st Louati sv), Buglio 6, Rocchetti 6; Piscopo 6.5 (44′ st Maistro sv), Candellone 6.5 (28′ st Meli 6); Adorante 7.5 (28′ st Dubickas 6). In panchina: Matosevic, Signorini, M. Baldi, Fortini, Mosti, Morachioli, L. Sgarbi. Allenatore: Pagliuca (squalificato, in panchina Tarantino 7).
COSENZA (3-5-2): Micai 5.5; Hristov 5.5, Dalle Mura 5.5 (22′ st Venturi 6), Caporale 5.5; Ricciardi 5.5 (14′ st Ciervo 6), Kouan 5 (14′ st Rizzo Pinna 6), Gargiulo 6, Zilli 6 (30′ st Fumagalli 5.5), D’Orazio 6.5; Artistico 6, Garritano 5.5 (22′ st Kourfalidis 5.5). In panchina: G. Baldi, Vettorel, Martino, Charlys, Fumagalli, F. Sgarbi, Ricci, Contiero. Allenatore: Alvini 5.5.
ARBITRO: Ayroldi di Molfetta
RETI: 45′ pt Adorante, 13′ st Adorante, 41′ st Fortini.
NOTE: pomeriggio primaverile. Spettatori: 4.445, di cui 232 ospiti. Ammoniti: Thiam, Gargiulo, Ricciardi, Fortini, Kouan, Ruggero, Zilli, Pierobon. Angoli: 4-5. Recupero: 4′; 5′.
PALERMO-MANTOVA 2-2 Ancora un mezzo passo falso per il Palermo che non va oltre il 2-2 con il Mantova e chiude in inferiorità numerica per l’espulsione di Ceccaroni e tra le contestazioni del Barbera nei confronti del tecnico Alessio Dionisi. La prima emozione al 5′ con Galipò che concede un rigore al Mantova per un fallo di Verre su Mensah e cambia idea dopo il Var per un fallo di mano dell’attaccante. All’11’ ci prova il Palermo con un sinistro di Verre dal limite, la palla è alta sopra la traversa. Al 18′ pericoloso il Mantova con un sinistro di Radaelli dal limite con palla alta di poco. Al 26′ Palermo in vantaggio con un gran destro da fuori area di Verre, su assist di Pohjanpalo; il pallone si insacca sotto la traversa in alto a destra. Comincia il secondo tempo e il Mantova pareggia subito: difesa rosanero impreparata su una verticalizzazione dei lombardi con assist di Artioli per Mensah che da solo in area insacca con il destro. Al 5′ occasione per Pohjanpalo con un destro dal limite sul quale si oppone ottimamente Festa deviando in angolo. Al 12′ Mantova in vantaggio: angolo di Burrai e stacco di testa vincente di Brignani che infila Audero. Il Palermo prova a reagire e al 14′ Pohjanpalo colpisce il palo sinistro con un colpo di testa da centro area. Al 23′ rigore per il Palermo per un fallo di De Maio su Douaron; Brunori lascia battere Pohjanpalo che trasforma dal dischetto spiazzando il portiere. Al 25′ i rosanero restano in dieci per l’espulsione di Ceccaroni dopo un fallo di reazione su Artioli.
PALERMO (3-4-2-1): Audero 6.5; Baniya 6, Magnani 6.5, Ceccaroni 5.5; Diakité 5.5, Blin 6 (38′ st Segre SV), Ranocchia 6, Lund 5.5 (15′ st Pierozzi 6); Verre 6.5 (15′ st Le Douaron 6.5), Brunori 6.5; Pohjanpalo 7 (38′ st Vasic sv). In panchina: Desplanches, Sirigu, Gomes, Buttaro. Allenatore: Dionisi 5.
MANTOVA (3-5-2): Festa 6; Solini 6 (43′ st Bani sv), Brignani 6, De Maio 6; Radaelli 6.5 (30′ st Maggioni 6), Artioli 6.5 (30′ st Ruocco 6), Trimboli 6, Burrai 6 (43′ st Wieser sv), Giordano 6; Mancuso 6, Mensah 7 (17′ st Debenedetti 6). In panchina: Sonzogni, Redolfi, Fiori, Galuppini, Fedel, Bragantini, Paoletti. Allenatore: Possanzini 6.
ARBITRO: Galipò di Firenze 5.
RETI: 26′ pt Verre, 1′ st Mensah, 12′ st Brignani, 23′ Pohjanpalo (rigore)
NOTE: Giornata di sole, terreno in buone condizioni, Spettatori: 18.728. Espulso: 24′ st Ceccaroni per fallo di reazione. Ammoniti: Diakité, De Maio, Burrai, Trimboli, Bani. Angoli: 6-9. Recupero: 1′; 5′.
CESENA-PISA 1-1 Il Cesena, come contro il Bari, rimonta una rete di svantaggio con l’uomo in meno e blocca il Pisa sull’1-1 al Manuzzi. Gli unici sussulti della prima mezz’ora sono una clamorosa chance sprecata al 12′ da Tramoni, che su palla a rimorchio di Touré spedisce a lato da ottima posizione e una rete annullata poco dopo a La Gumina che supera Semper a tu per tu, ma al momento del lancio smarcante di Prestia si trovava in netto offside. Poi, al 33′, ecco il vantaggio del Pisa: punizione dalla sinistra di Angori, Meister prolunga verso Touré che segna di testa con Klinsmann che tocca ma non evita lo 0-1. Nel recupero Donnarumma trova Adamo che segna con una pregevole girata ma anche questo gol viene cancellato, stavolta con l’ausilio del Var che torna in azione anche ad inizio ripresa per tramutare in rosso l’iniziale cartellino giallo sventolato da Maresca a Donnarumma per un’entrata con piede a martello su Touré. In vantaggio di un gol e di un uomo il Pisa punta più a gestire il vantaggio che a chiudere il match, commettendo lo stesso errore del Bari sempre al Manuzzi tre settimane fa: al 79′ Antonucci libera Adamo sulla destra, palla al centro verso Russo, girata respinta da Semper sull’accorrente La Gumina che non sbaglia il tap-in. Il Pisa si risveglia troppo tardi, torna a premere ma senza trovare più gli spazi per colpire. Termina 1-1.
CESENA (3-5-2): Klinsmann 6; Piacentini 5.5 (25′ st Bastoni 5.5), Prestia 6.5, Mangraviti 6.5; Adamo 7, Saric 6 (25′ st Antonucci 6.5), Francesconi 6 (36′ pt Mendicino 6), Berti 6.5 (7′ st Celia 6), Donnarumma 5; Shpendi 5.5 (1′ st Russo 6.5), La Gumina 7. In panchina: Pisseri, Siano, Pieraccini, Manetti, Tavsan. Allenatore: Mignani 6.5.
PISA (3-4-2-1): Semper 6; Bonfanti 6, Caracciolo 6, Canestrelli 6.5 (37′ st Arena n.g.); Touré 7 (14′ st Sernicola 6), Marin 6, Piccinini 5.5 (22′ st Abildgaard 5.5), Angori 6; Moreo 5.5, Tramoni 5.5 (22′ st Morutan 5.5); Meister 5.5 (14′ st Hojholt 5.5). In panchina: Nicolas, Loria, Sussi, Castellini, Calabresi, Solbakken, Buffon. Allenatore: Inzaghi 5.5.
ARBITRO: Maresca di Napoli 5.
RETI: 33′ pt Touré, 34′ st La Gumina.
NOTE: giornata fredda, terreno in buone condizioni. Spettatori: 11.376. Espulso Donnarumma al 4′ st per gioco violento. Ammoniti: Canestrelli, Meister, Adamo, Mendicino, Klinsmann, Russo, Angori. Angoli: 1-2. Recupero: 5′; 6′.