A dieci anni dalla scomparsa il ricordo di Giuseppe Soglia, “Il Presidente” della Salernitana, è vivo non solo tra i tifosi della squadra granata. Ed oggi in tanti si sono impegnati per ricordarne la figura non solo sportiva che raggiunse il picco nella stagione 1989-1990 con la promozione in Serie B della Bersagliera – dopo 23 in C – guidata in campo da un altro indimenticabile, il capitano Agostino Di Bartolomei, e con sulla panchina mister Giancarlo Ansaloni.
Soglia – don Peppino come tutti amavano chiamarlo, – era osannato soprattutto per la riconosciuta passione genuina che quotidianamente metteva sia da imprenditore edile che da patron del club dell’ippocampo di cui fu proprietario e “padre” dall’aprile del 1987 fino al 5 marzo del 1991 quando si dimise garantendo comunque la gestione sino al luglio dello stesso anno allorché cedette l’amata Salernitana ad un gruppo riconducibile a Pasquale Casillo.
Apparteneva ad una generazione di uomini e donne capaci di contribuire, con la propria determinazione, allo sviluppo dell’Italia e della sua terra che tanto amava. Castel San Giorgio, di cui era originario, e Salerno erano nel suo cuore come l’intera provincia salernitana e chiunque si avvicinasse a lui. Un uomo di grande generosità ed entusiasmo che profuse anche nella presidenza della Salernitana. Con lui i granata riuscirono a centrare il traguardo della serie B al termine di una stagione esaltante nel glorioso stadio Vestuti prima del trasferimento all’Arechi nella cui costruzione proprio Soglia ebbe un ruolo determinante.
Ricorre oggi il decimo anniversario della sua scomparsa e la famiglia ricorda Giuseppe Soglia con un Memorial a lui intitolato. La partita si svolgerà domani alle ore 15:00 presso lo stadio “Volpe” di Salerno dove scenderanno in campo le squadre giovanili della U.S.Salernitana 1919 e del Benevento calcio. La presentazione avverrà questa mattina alle ore 10:30 presso il Salone dei marmi del Comune di Salerno. L’incontro sarà anche l’occasione per ricordare Soglia attraverso le parole dei familiari, dei collaboratori e degli amici. Interverranno, tra gli altri, Marco Pecoraro Scanio, Claudio Virno Lamberti, Adolfo Gravagnuolo, Antonio Guariglia e Andrea De Simone. L’incontro sarà moderato da Gigi Murante, addetto stampa della Salernitana negli anni della presidenza Soglia. Per l’Amministrazione comunale, interverrà il sindaco di Salerno, Vincenzo Napoli. Prevista la proiezione di immagini di repertorio a cura dell’Associazione “19 giugno 1919” presieduta da Alessandro Nisivoccia.
La figura di Giuseppe Soglia, il Presidente della Salernitana, è ben tratteggiata nelle parole del figlio Gerardo in un’intervista in passato a Lira Tv di cui ieri sera è stato ospite: «La passione che aveva per la Salernitana era superiore a tutte le altre della sua vita, difficilmente potrà esserci un presidente con il suo stesso cuore, è nato ed è morto tifando per i granata. Prima della partita era sempre molto teso anche se non lo dimostrava. Era inavvicinabile anche per noi parenti. Ricordo il suo primo giorno da presidente, era stato appena nominato ed eravamo al Vestuti. Io pensai di poter entrare gratis allo stadio, perché ero suo figlio. Invece mi disse che sarei stato il primo a dover comprare il biglietto. E così fu».