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Salernitana-Bari, record sugli spalti

di Sabato Romeo
Già in diecimila per la sfida di domenica all'Arechi
Salernitana-Bari, record sugli spalti

Il dato della prevendita a strappare un sorriso mentre la squadra resta in silenzio, si affida al lavoro e deve fare i conti anche con le brutte notizie che arrivano dall’infermeria. La marcia d’avvicinamento in casa Salernitana verso la sfida con il Bari porta in dote una risposta importante dall’ambiente, pronto a tendere la mano alla squadra di Giovanni Martusciello nonostante il momento di difficoltà, ma anche la tegola per lo stop di Ernesto Torregrossa. Per il match di domenica con i pugliesi sono già 5500 i tagliandi staccati, dato che sommato al numero di abbonamenti sottoscritti permette di avere una prima stima provvisoria di oltre 10mila tifosi sugli spalti dell’Arechi. In giornata è atteso il via libera alla prevendita dei 2000 biglietti in Curva Nord per i supporters biancorossi, nel nome di un gemellaggio pronto a rinnovarsi e a far impennare sia il dato spettatori che l’incasso per il match di domenica.

Torregrossa out

Novanta minuti che tanto diranno sul presente e sul futuro della Salernitana e anche di Giovanni Martusciello. Il tecnico ha incassato la fiducia della società e ieri, alla ripresa degli allenamenti, ha archiviato ufficialmente la trasferta di Cosenza analizzando il match con i calciatori in sala video. Poi il campo e la prima brutta notizia della settimana, con Ernesto Torregrossa che alza bandiera bianca. Il numero dieci si ferma per un risentimento al polpaccio sinistro e ora trattiene il fiato in attesa degli esami strumentali in programma in mattinata. Le sensazioni però sono negative, con l’ex Pisa considerato virtualmente indisponibile per la sfida di domenica. Dal verdetto dei controlli si saprà se lo stop sarà ancora più lungo mettendo a repentaglio anche il post-sosta per le nazionali che vedrà la Salernitana far visita al lanciatissimo Sassuolo. L’ennesimo intoppo di un inizio di stagione senza guizzi per il centravanti italo-venezuelano, titolare solo nell’ultimo turno infrasettimanale con il Cesena e rimasto in panchina a Cosenza.

Rebus Sepe

Insieme a Torregrossa, in mattinata anche Luigi Sepe sosterrà nuovi esami strumentali. Il portiere napoletano ieri ha lavorato precauzionalmente a parte dopo le fatiche di Cosenza. Il capitano, non ancora pienamente recuperato, ha stretto i denti, garantendo all’assetto difensivo esperienza e personalità in una delle trasferte più insidiose del campionato. Si valuterà se il gesto di grande altruismo del numero 55 abbia lasciato strascichi sul bicipite femorale che lo aveva costretto allo stop prima di Cremona. In caso di semaforo rosso, spazio a Fiorillo, di nuovo a disposizione dopo il turno di squalifica e pronto a scavalcare nelle gerarchie il baby Corriere.

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