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Coppola, dalla United Angri al Napoli

di Nicola Salati
Il presidente Carrotta: «Una forza della natura tra i pali». E l’altro campioncino La Mura potrebbe finire alla Salernitana
Coppola, dalla United Angri al Napoli

La United Angri si conferma ancora una volta fucina di campioni. Negli scorsi giorni la scuola calcio, guidata dal presidente Giuseppe Carrotta , ha ceduto al Napoli un promettente giovane portiere che quindi avrà la possibilità di iniziare la propria carriera in un club “prof” all’ombra del Vesuvio. Si tratta di Bernard Coppola, classe 2010, che non può passare inosservato visto che all’età di 14 anni – compiuti lo scorso 8 luglio – è già 192 centimetri tanto che i compagni di squadra lo hanno soprannominato il nuovo Gigio Donnarumma portiere del Psg ma originario di Castellammare di Stabia.

Coppola però è un vero e proprio predestinato non solo per via dell’altezza, che di certo aiuta per chi ricopre il ruolo di portiere, ma anche perché le qualità tecniche che ha dimostrato con la United Angri tra i pali sono davvero da “top” poiché non passa manco l’aria e soprattutto è un para rigori. Coppola ha fatto di tutto, dal nuoto al basket, e poi solo a 9 anni ha iniziato a fare il portiere a scuola per la scuola calcio di Angri. «Bernard tra i pali è molto forte, un para rigori e ha grandi mezzi fisici che inducono qualcuno a paragonarlo addirittura a Donnarumma», spiega soddisfatto Carrotta che però sottolinea anche come il ragazzo sia umile e voglioso di imparare sempre.

Ma oltre Coppola anche un altro talento che si è messo in luce con la United Angri è pronto a spiccare il grande volo. Si tratta di Gianluigi La Mura, anche lui classe 2010, che nasce esterno offensivo per poi diventare uno dei terzini destri più forti dell’intero panorama regionale sia per la capacità di difendere sia per la spinta offensiva. È stato in prova per qualche tempo con la Salernitana e i granata sono pronti ad affondare il colpo per portarlo a vestire il granata anche se diverse altre società “prof” ci hanno fatto un pensiero. «I Coppola e i La Mura sono il frutto di un progetto partito dieci anni. Passione, impegno e professionalità sono gli ingredienti principali che hanno portato a questa ennesima annata di ragazzi che approdano nei “prof”» dichiara il responsabile tecnico Vincenzo Criscuolo. «L’Agro è pieno di talenti, basta saperli riconoscere e valorizzare», chiosa il presidente onorario Ciro D’Ambrosio .

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