Carmine Zigarelli è il presidente del Comitato Regionale Campania Figc Lnd reduce da una stagione d’oro. “I risultati ottenuti sul terreno di gioco effettivamente ci rendono tutti felici e, soprattutto, premiano il grande lavoro svolto dalle società della nostra Regione. A tutte loro va il nostro plauso, perchè si professionalizzano sempre di più e sono motivo di vero orgoglio per tutta la Campania”.
Tre squadre promosse in Serie D ed il Pompei che potrebbe essere la quarta ammessa al massimo campionato della Lega Nazionale Dilettanti.
Dopo la vittoria del Campionato da parte della Sarnese e dell’Acerrana, l’ultima in ordine di tempo è stata il Costa d’Amalfi che ha avuto la meglio sul Bisceglie nella fase nazionale play off, a loro i nostri complimenti. Ora aspettiamo il Pompei impegnato nell’ultima gara che sarà decisiva. L’intero movimento dilettantistico cresce in qualità e in numeri, grazie alla passione, ai sacrifici e all’impegno dei nostri presidenti, che non smetterò mai di definire ‘eroi silenziosi’, per il grandioso lavoro sociale oltre che sportivo, che svolgono su tutto il territorio regionale.
Anche i giovani fanno sul serio e regalano grandi emozioni.
Annata storica per la Campania. Mai accaduto che due Rappresentative Under 15 e Under 17 giungessero in finale al Torneo delle Regioni con merito e mostrando un gioco apprezzato da tutti. Frutto di un lavoro minuzioso dei nostri staff e di massima collaborazione da parte della società. Abbiamo risvegliato l’orgoglio campano e giocando sempre di più come squadra, stiamo raggiungendo risultati importanti.
Insomma, soddisfatto?
Molto è stato fatto, ma possiamo fare sempre di più continuando a giocare di squadra. Lavorando tutti insieme è più facile raggiungere i traguardi a cui le società aspirano. Vanno premiate le nostre società, che superano ostacoli quotidiani; va premiato l’impegno profuso per coltivare il talento e per accompagnare tanti giovani nella loro crescita.
Ma non mancano i problemi, alcuni eredità della pandemia.
Purtroppo la fase del Covid ha provocato ripercussioni sulle attività, in particolare si avvertono ancora le problematiche di natura economica. E quest’ultimo dato, purtroppo, investe particolarmente le società di calcio che militano nelle categorie inferiori. Ma nonostante tutto, i numeri ci premiano, siamo la seconda regione d’Italia per numero di società.
Stagione sportiva calcistica che, oramai, volge al termine.
Il 30 giugno 2024 va in archivio l’attività, dal 1 luglio si ricomincia per la nuova stagione. Bilancio positivo per aver centrato quasi tutti gli obiettivi prefissati, ma abbiamo in cantiere nuovi progetti per la nostra Regione, per far crescere sempre di più i giovani e per sostenere sempre di più le nostre società.
La violenza in occasione di gare di calcio ancora non è stata del tutto debellata.
Sui nostri campi gli atti di violenza rispetto agli anni precedenti, si sono ridotti in maniera considerevole, i dati premiano il nostro lavoro. Quasi sempre si registrano atti di violenza fuori dal rettangolo di gioco, sugli spalti, tra i genitori. Continuano senza sosta le nostre progettualità per debellare ogni forma di violenza, con incontri non solo con le società ma anche con i genitori. Quest’anno anche al Torneo delle Regioni ci siamo distinti per sportività e fair play, segno tangibile di una Campania del calcio che cresce sotto tutti gli aspetti.