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Lazio-Salernitana 4-1, granata travolti all’Olimpico

La squadra di Colantuono perde ancora: la Serie B è sempre più vicina
Lazio-Salernitana 4-1, granata travolti all’Olimpico

La Salernitana travolta 4-1 all’Olimpico della Lazio nella gara che ha aperto la 32esima giornata del campionato di Serie A. I biancocelesti dominano all’avvio con due gol nel primo quarto d’ora, poi Tchaouna accorcia le distanze ma Felipe Anderson poco dopo la mezz’ora le allunga di nuovo siglando la doppietta personale. Nel finale Isaksen poi fissa il risultato sul definitivo 4-1. Granata che restano all’ultimo posto in classifica a quota 15 punti e retrocessione matematica sempre più vicina.

Lazio-Salernitana, la cronaca del primo tempo

Colantuono ha deciso di schierare la Salernitana con il 4-4-1-1: con Ikwuemesi unica punta supportato da Candreva. In porta confermato Costil con Ochoa che torna e comincia dalla panchina. Mister Tudor invece schiera la Lazio con il 3-4-2-1 con unico riferimento offensivo Castellanos.

È la Lazio a farsi subito vedere in avanti con un tiro di Marusic che al 4′ finisce alto sulla traversa. Il gol che sblocca la gara arriva al 7′: Felipe Anderson, senza alcun contrasto parte palla al piede dal centrocampo, arriva in area e lascia partire un sinistro che buca Costil sul palo lungo. Biancocelesti che sembrano inarrestabili con Castellanos che entra in area e dopo aver superato Costil trova Boateng a salvare sulla linea deviando in angolo. Padroni di casa che raddoppiano al 13′ con Vecino che sfrutta un batti e ribatti in area della Salernitana e e beffa Costil. Ma la squadra di Colantuono prova a reagire e alla prima vera occasione della gara, al 16′, trova la rete che accorcia le distanze: Tchaouna di testa trafigge Mandas su cross di Maggiore. Salernitana che potrebbe anche raggiungere il pari al 21′ con una ripartenza con palla che arriva a Ikwuemesi che si gira e tira ma la palla è ribattuta dalla difesa. Tre minuti più tardi ancora i granata pericolosi con Bradaric lascia partire un tiro da fuori area ma Mandas in due tempi riesce a salvare. Ma è la Lazio a calare il tris al 34′ con Felipe Anderson (doppietta personale) che sfrutta un’altra dormita della difesa granata per bucare l’incolpevole Costil. Al 41′ ci prova anche Luis Alberto su punizione ma palla alta sulla traversa. Così come capita a Marusic al primo dei tre minuti di recupero.

Lazio Salernitana, la cronaca del secondo tempo

Mister Colantuono decide di cambiare a inizio secondo tempo mettendo dentro Sambia, Manolas e Legowski al posto di Zanoli, Boateng e Maggiore. E pronti via è Tchaouna che scalda con un tiro da fuori i guantoni di Mandas che blocca in due tempi. La Lazio però reagisce con Felipe Anderson che al 50′ si libera bene, entra in area ma con Costil a terra lascia partire un tiro che termina alto. Al 59′ incursione di Luis Alberto ma Costil si fa trovare pronto a respingere l’insidia in tuffo. La Lazio abbassa i ritmi della gara per controllare il risultato e così le azioni pericolose vengono del tutto azzerate. Al 76′ Colantuono prova a ravvivare l’attacco con l’ingresso di Weissman al posto di Ikwuemesi. All’84’ alza bandiera bianca anche Candreva, problemi alla caviglia, al suo posto entra Martegani. Ma prima del triplice fischio è il neo entrato Isaksen a fissare il risultato sul 4-1 superando con un diagonale l’estremo difensore granata.

Lazio-Salernitana 4-1, il tabellino

LAZIO (3-4-2-1): Mandas; Patric, Casale, Gila (37′ st Isaksen); Lazzari, Vecino (31′ st Rovella), Kamada, Marusic (13′ st Hysaj); Felipe Anderson, Luis Alberto (35′ st Cataldi); Castellanos (36′ st Pedro). In panchina: Renzetti, Sepe, A. Anderson. Allenatore: Tudor.

SALERNITANA (4-4-1-1): Costil; Zanoli (1′ st Sambia), Boateng (1′ st Manolas), Gyomber, Pirola; Tchaouna, Maggiore (1′ st Legowski), Coulibaly, Bradaric; Candreva (39′ st Martegani); Ikwuemesi (31′ st Weissman). In panchina: Allocca, Fiorillo, Ochoa, Fazio, Pasalidis, Pellegrino, Pierozzi, Gomis, Vignato, Simy. Allenatore: Colantuono.

ARBITRO: Luca Zufferli di Udine (assistenti: Berti e Del Giovane. IV Uomo: Doveri. Var: Paterna. Avar: Aureliano).

RETE: 7′ pt e 34′ pt Felipe Anderson (L), 14′ pt Vecino (L), 16′ pt Tchaouna (S), 42′ st Isaksen (L).

NOTE – Ammonito Coulibaly (S). Angoli: 8-0. Recupero 3′ pt, 5′ st.

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