L’esperienza per provare a ritrovare entusiasmo e preservare l’orgoglio. La lunga marcia d’avvicinamento della Salernitana verso la trasferta di Bologna permette a Stefano Colantuono non solo di prendere confidenza con il gruppo granata ma anche di ragionare sul percorso che lo accompagnerà fino allo striscione finale di un campionato amaro. La parola d’ordine lanciata dalla società all’allenatore romano resta “valorizzazione”, concedendo spazio e opportunità ai calciatori di proprietà e formare il nucleo che verosimilmente il prossimo anno dovrà provare l’immediata risalita in serie A.
Le opzioni
Eppure, ci sono ancora chance dettate dalla matematica che permettono di poter lottare ancora con la salvezza. E che obbligano la Salernitana a non lasciare nulla d’intentato. Discorso che Colantuono ha ribadito alla squadra, appellandosi anche al carattere degli interpreti con curriculum da capogiro. I fari sono puntati soprattutto su Antonio Candreva, capitano nonché miglior goleador e assistman della Bersagliera e alla ricerca verosimilmente degli ultimi lampi in maglia granata.