Pierozzi, Zanoli e Basic. Inzaghi va verso la decisione di lanciare tutti dal primo minuto, sciogliendo i dubbi di formazione solo nell’allenamento mattutino. Sinonimo anche delle riflessioni che attanagliano l’allenatore granata. L’emergenza in difesa, out Fazio e Pirola, è acuita anche da un mercato che annovera Lovato come tra i calciatori con la valigia in mano. Motivo che spingerà la Salernitana ad affidarsi al 3-4-2-1, con Ochoa protetto da Gyomber, Daniliuc e Pierozzi nella posizione di braccetto destro. L’ex Fiorentina avrà il compito di guardare le spalle a Zanoli, pronto al debutto dal primo minuto. Sulla sinistra conferme per Bradaric. In mezzo al campo ci sarà Basic in coppia con Maggiore. Sulla trequarti, stringerà i denti Kastanos: il cipriota sarà l’ago della bilancia, autentico equilibratore tattico. Accanto al numero 20 ci sarà Candreva alle spalle di Simy, pronto a vincere l’ennesimo ballottaggio con Ikwuemesi. In panchina Tchaouna mentre è ancora out Dia, con rientro in campo rimandato alla trasferta di Torino.

Cerca continuità invece Daniele De Rossi sulla panchina della Roma dopo l’esordio vincente con il Verona. L’ex mediano giallorosso deve fare i conti con una rosa in emergenza fra infortuni e indisponibilità ma si affiderà al 4-3-2-1 con contemporaneamente in campo le migliori bocche di fuoco: Pellegrini agirà da mezzala, Dybala ed El Shaarawy fungeranno da trequartisti alle spalle del colosso belga Lukaku.