Un venerdì da diavolo. Si aggrappa a tutto la Salernitana per provarsi a regalare un dolce Natale dopo sei mesi di inferno. Sotto l’albero, la Bersagliera spera di mettere punti e soprattutto tanta autostima per tenere vivo il proprio fuoco salvezza. Servirà però una vera e propria impresa questa sera all’Arechi contro il Milan che invece cerca strada in Campania per non spegnere anzitempo il proprio sogno Scudetto (fischio d’inizio alle ore 20:45). Per l’occasione, il Principe degli Stadi vestirà il suo abito migliore, con circa 24mila spettatori attesi a Via Allende per provare ad infondere energie ad una Salernitana condannata a rialzare la testa dopo il pesante ko di Bergamo. Una ventata d’entusiasmo l’ha portata subito Walter Sabatini. Il nuovo direttore generale proverà ad essere questa sera all’Arechi, dopo l’addio al ds Morgan De Sanctis, nel nome di una convivenza tutt’altro che possibile.
La missione
Se per l’area sportiva si preannunciano ore di rivoluzione, a Filippo Inzaghi il compito di provare a fermare il traballare sempre più pericoloso della sua panchina. Iervolino aveva concesso al suo allenatore tre jolly per salvarsi, rinsaldare il proprio legame con l’ambiente granata allontanando i nuvoloni sempre più neri che si sono addensati da settimane sulla propria testa. Con il Milan, Inzaghi avrà l’obbligo di fare punti, cercando di tenere fede alla promessa fatta al proprio presidente dieci giorni fa nel faccia a faccia di Roma.