La Salernitana si arrende al Napoli. All’Arechi passano gli azzurri per 2-0 e la squadra granata deve ancora una volta rimandare l’appuntamento con la vittoria. La formazione di Inzaghi ha provato a far male ai Campioni d’Italia che però hanno colpito con una rete per tempo e portato a casa l’intera posta in palio.
La cronaca del primo tempo
Mister Inzaghi schiera una squadra offensiva con dietro a Ikwuemesi il tridente composto da Candreva, Dia e Tchaouna. Dall’altra parte il tecnico Rudi Garcia inserisce Ostigard centrale difensivo e Olivera sulla sinistra per il consueto 4-3-3. I granata giocano alla pari con gli azzurri soprattutto nella parte centrale dei primi 45 minuti ma non riescono mai a trovare quello spunto giusto per far male alla squadra di Garcia. Partenopei invece che sfruttano invece alla meglio una triangolazione su una palla recuperata in uscita dalla difesa granata e con Raspadori passano in vantaggio al 13′. La reazione della squadra di Inzaghi arriva al 28′ con un cross teso dalla destra di Candreva con Coulibaly che di testa alza un campanile verso la porta e Meret la blocca senza problemi. Poi al 36′ una conclusione improvvisa di Dia dalla zona trequarti ma il tiro mancino viene respinto. Sull’azione successiva è Legowski a concludere dalla zona di centrosinistra, ma colpisce con l’esterno destro spedendo ampiamente sul fondo dalla parte opposta. Napoli di nuovo vicino al gol 41′ con Raspadori lestissimo all’interno dell’area a girarsi in un fazzoletto e a concludere verso la porta: la palla viene leggermente deviata e viaggia verso il palo di destra, ma Ochoa con un grande riflesso la respinge in calcio d’angolo. È l’ultima emozione della prima frazione di gioco.
La cronaca del secondo tempo
Non cambiano nulla i due allenatore con i 22 uomini scesi in campo all’inizio che rientrano sul terreno di gioco. Il Napoli parte di nuovo forte e sfiora il raddoppio con Politano al 49′ che colpisce il palo con un tiro insidioso. Lo stesso attaccante ex Sassuolo al 58′ si vede negare la gioia personale da un miracoloso intervento di Pirola a botta sicura. Il Napoli gestisce la gara e la Salernitana non riesce mai a rendersi veramente pericolosa. Tanto che i partenopei all’82’ trovano anche il gol del raddoppio che chiude definitivamente il confronto. La squadra di Garcia recupera palla in zona centrocampo con la Salernitana sbilanciata, dunque Olivera serve il suberntrato Elmas sul fronte sinistro, con il macedone che si accentra e, dopo una finta verso destra, conclude verso in porta, insaccando sotto le braccia di Ochoa che ha visto la palla all’ultimo. La squadra di Inzaghi è incapace di reagire e si deve accontentare della settima sconfitta stagionale.
Salernitana-Napoli 0-2, il tabellino
SALERNITANA (4-3-2-1): Ochoa; Mazzocchi (81′ Botheim), Fazio (70′ Daniliuc), Pirola, Bradaric; Legowski (70′ Bohinen), Coulibaly; Candreva (77′ Kastanos), Dia, Tchaouna; Ikwuemesi (70′ Stewart). In panchina: Fiorillo, Costil, Sambia, Martegani, Botheim, Maggiore, Bronn, Lovato. Allenatore: Filippo Inzaghi.
NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Ostigard, Rrahmani, Olivera; Anguissa, Lobotka, Zielinski (86′ Cajuste); Politano (77′ Lindstrom), Raspadori (67′ Simeone), Kvaratskhelia (67′ Elmas). In panchina: Contini, Gollini, Demme, Juan Jesus, Mario Rui, Zerbin, D’Avino, Zanoli, Gaetano. Allenatore: Rudi Garcia
ARBITRO: Antonio Rapuano di Rimini (assistenti Liberti-Colarossi. IV Uomo: Camplone. Var: Valeri. Avar: Longo).
RETI: 13′ Raspadori, 82′ Elmas
NOTE – Ammoniti: Mazzocchi (S) Inzaghi (S), Di Lorenzo (N). Angoli: 8-9 Recupero: 0′ pt, 5’st.
