Filippo (Pippo) Inzaghi è il nuovo allenatore della Salernitana. Conosciamo tutti la carriera da calciatore e soprattutto ci ricordiamo dei tanti gol siglati con le maglie di Atalanta, Juventus e Milan oltre che con la casacca della Nazionale dell’attaccante nativo di Piacenza. Ma andiamo a spulciare, invece, cosa ha fatto da allenatore.
L’esordio in panchina con il Milan
Dopo aver appeso gli scarpini al chiodo, Pippo Inzaghi decide di sedersi in panchina e lo fa prima con gli Allievi Nazionali del Milan nelle stagioni 2012-13 e 2013-14. Il 7 giugno 2013 diviene allenatore della formazione Primavera rossonera che condurrà a vincere il Torneo di Viareggio nel febbraio 2014. Il 9 giugno dello stesso anno viene promosso a tecnico della Prima Squadra: conclude la stagione al decimo posto (13 vittorie, 13 pareggi, 12 sconfitte) e viene esonerato nonostante un altro anno di contratto.
Il passaggio al Venezia e la promozione in B
Inzaghi allora si rimette in gioco, due anni dopo, con il Venezia. Riparte dalla Ledga Pro dove il club veneto è una neopromossa. Il Venezia vince il campionato e viene promosso in Serie B con tre giornate di anticipo. Inoltre la squadra di Inzaghi conquista anche la Coppa Italia di categoria. L’anno dopo tra i cadetti porta il Venezia ai playoff (quinto posto in regular season) ma il suo cammino verso la promozione si ferma in semifinale contro il Palermo.
L’esonero a Bologna e la ripartenza da Benevento
Inzaghi si dimette da tecnico del Venezia e si accasa al Bologna. Alla sua seconda esperienza da allenatore in Serie A ottiene 2 vittorie, 7 pareggi e 10 sconfitte: viene però esonerato a gennaio dopo la sconfitta per 4-0 contro il Frosinone. L’anno dopo sale in sella alla panchina del Benevento, in Serie B, e spinge la Strega alla promozione. Nel campionato di Serie A 2020-2021, dopo un girone di andata fruttuoso, il Benevento ha un crollo di rendimento nel girone di ritorno, in cui raccoglie solo una vittoria (sul campo della Juventus) in diciannove partite, retrocedendo in Serie B al termine della penultima giornata di campionato.
La Reggina e le vicissitudini societarie degli amaranto
Le ultime due esperienze di Inzaghi sono quelle col Brescia e la Reggina. Pippo diventa allenatore delle rondinelle in Serie B a giugno 2021 ma viene esonerato da Cellino a marzo 2022. A Luglio dello stesso anno siede sulla pancina della società calabrese nel campionato cadetto e li conduce al settimo posto finale con accesso ai playoff con sconfitta al primo turno a opera del Sudtirol. Inzaghi e il suo staff vengono inizialmente confermati per la stagione seguente nonostante i problemi finanziari del club, salvo poi risultare di fatto senza squadra in seguito al mancato tesseramento da parte degli amaranto per la stagione sportiva 2023/24.
