E, finalmente, è giunto il giorno della riscossa granata. Vittoria a Verona 1-0 e ossigeno per la Salernitana impegnata a risalire dall’inferno della zona retrocessione. La salvezza è ora a due punti, un fine 2023 migliore nessuno poteva augurarselo. Ora la parola d’ordine è continuità, per arrivare il 26 maggio del 2024 a chiudere il campionato di serie A con la salvezza in tasca.
In Veneto Candreva e compagni hanno giocato con grinta e dimostrato di essere capaci di fare risultato pure in un ambiente sfavorevole. Ingredienti importanti per la remuntada che Salerno sportiva si attende come il presidente Iervolino. Con l’asso nella manica di un super direttore generale Walter Sabatini che potrebbe ancor meglio cambiare le carte in tavola a favore dell’ippocampo.