L'OMAGGIO
Vallo della Lucania, teatrino locale intitolato a Bianco
L’avvocato vallese e bandiera della Gelbison ha animato molti eventi
Domani alle 19.30, nell’ex convento dei Domenicani, il comune di Vallo della Lucania intitolerà il teatrino comunale a Giannino Bianco nel centenario della nascita. L’avvocato Bianco, oltre che essere stato bandiera della Gelbison, è stato animatore indiscusso della vita teatrale fino alla sua scomparsa, avvenuta il 17 luglio del 2011. Nel 1946 dà vita con altri compagni di viaggio ad una compagnia di dilettanti che si cimenta nella messa in scena anche di testi classici. Molti dei componenti della compagnia fanno parte del Circolo Culturale, associazione attiva nell’ambito artistico-culturale- politico che realizza incontri e trasmissioni radiofoniche. Nel 1977 accetta di far parte della neonata compagnia teatrale “Il Piccolo Teatro”, diretta da Luigi Schiavo , e torna sulle scene dove trova Lidia Ametrano, Franco Formisano e Pantaleo Tortorella con cui cuce memorabili spettacoli.
L’attività intensa, costellata da tanti successi. Simpatia e ironia che lo accompagneranno anche nei momenti difficili della vita, ne fanno un punto di riferimento per le giovani generazioni. Iniziano così in tanti ad amare le opere di De Filippo, Scarpetta e la cultura napoletana. Con gli amici e valenti musicisti don Silvio Nicolanti, Angelo Fierro e Peppino Di Vietri , è componente con voce da baritono della Schola Cantorum Vallese. Nel 1980 fonda I Trovatori (con Luciana Genovese Schiavo, Lello Sabatino ed Antonio Ranauro ).
Il lavoro di ricerca di musiche popolari cilentane, incontra subito il consenso nelle piazze. Sarà poi egli stesso compositore di versi che vanno dal sacro al sentimentale, toccando con delicatezza e poesia le corde delicate dell’animo. «L’uomo riflette attivamente per meglio conoscere sé stesso e gli altri, anche divertendosi » era la frase che amava Bianco.
Nicola Nicoletti