EROS D'ESTATE

Matrimonio al Sud, tra tradizione e scambismo

La Campania è la regione dove più si pratica l’infedeltà “consapevole”. Parcheggi e privè le location

Durante il lockdown, gli italiani si sono trovati ad affrontare un soggiorno forzato tra le mura domestiche, costretti a inventarsi ogni giorno una nuova ricetta per trovare la felicità e sconfiggere la routine che, da tranquillizzante, era diventata minacciosa. Questo fenomeno ha colpito tutto il Paese, da Nord a Sud, facendo affiorare i peggiori conflitti e logorando i legami di coppia, specialmente a letto. La monotonia tra le lenzuola, infatti, è diventata in breve tempo una tra le più frequenti cause di divorzio al Sud, dove la passione resta uno degli ingredienti principali per mantenere l’unione indissolubile. A sentire gli esperti, il vero segreto del sesso fatto bene è la fantasia. Ma alimentare il desiderio all’interno del matrimonio, non è sempre facile, e alle volte occorre un pizzico di trasgressione per rimettere in moto il sogno che ci ha portato all’altare.

Mentre scrivevo il romanzo “Tradiscimi” (Carpa Koi, 2021) ho avuto l’opportunità di parlare con diverse coppie sposate che praticavano lo scambismo, e tutte sono state d’accordo nell’affermare che il tradimento consapevole regala numerosi benefici a chi lo pratica, poiché l’esperienza vissuta al di fuori del matrimonio, una volta raccontata non fa che aumentare il piacere dei due coniugi. Attenzione: sto parlando di tradimento consapevole, che è diverso dall’intrattenere una relazione extraconiugale all’insaputa del partner. Tra locali notturni e privè, lo scambismo si pratica alla luce del sole, con appagamento reciproco, e senza scalfire l'integrità del vincolo matrimoniale, che al Sud è sacro. Infatti proprio la Campania figura tra le sei regioni in cui viene praticato con maggiore frequenza lo scambio di coppia, insieme a Lombardia, Sicilia, Calabria, Lazio e Puglia.

Anche a Salerno ci sono tante occasioni d’incontro, complice forse la presenza di numerose spiagge e pinete dove è più facile consumare. Ad affermarlo è Antonio (nome di fantasia, ndr ), salernitano da tre generazioni che ha vissuto in prima persona un’esperienza scambista insieme alla sua ragazza. I due giovani si erano appartati in macchina quando hanno visto avvicinarsi un’altra auto che ha lampeggiato con i fari per farsi riconoscere. All’interno c’era una coppia matura, originaria di Napoli che, non senza qualche esitazione, ha proposto lo scambio. Le auto, allora, si sono avviate verso la pineta più vicina, e una volta lì, i due uomini sono scesi ognuno dalla propria macchina per salire a bordo dell’altra. «È stata una botta di adrenalina ma è un’esperienza che non ripeterei» spiega Antonio. «Lo scambio di coppia può essere divertente una volta, di più diventa un’abitudine». Nemmeno lo scambismo, infatti, è immune dalla noia sessuale: quando anche la trasgressione diventa un'attività di routine , ottenere quella “botta di adrenalina” può rivelarsi sempre più difficile.