L'APPUNTAMENTO

L’infiorata di Casatori colora la fede

A San Valentino Torio la tradizionale manifestazione: tappeti di petali per strada e tante iniziative

Spegne 27 candeline l’Infiorata di Casatori, che prevede la realizzazione di tappeti floreali in occasione della festa della Madonna Addolorata. Appuntamento questa sera e domani a San Valentino Torio.
Gli infioratori, grandi e piccoli, daranno il via all’allestimento dei tappeti oggi pomeriggio a partire dalle 15.30. L’evento è promosso dalla parrocchia Santa Maria delle Grazie, guidata da don Gaetano Ferraioli.

L’iniziativa negli anni ha conquistato sempre più attenzione a livello nazionale. L’Infiorata di Casatori è, infatti, considerata tra le prime del Mezzogiorno e tra le più importanti a livello nazionale. I petali di fiori coloreranno e profumeranno per tutto il weekend le stradine della frazione di San Valentino Torio. L’omaggio floreale sarà presentato dalle sei contrade della frazione di Casatori: Gelso, Giglio, Leonessa, Rivo, Torre e Spiga. Un segno di devozione e ringraziamento che coinvolge tutta la popolazione.

L’Infiorata 2022 sarà all’insegna della famiglia. «Famiglia, cellula essenziale della società» è il filo conduttore a cui si ispireranno i tappeti, quadri celebri e non dedicati alla famiglia in tutte le sue sfaccettature, intervallati dalla rappresentazione floreale dello stemma di ciascuna contrada. «Questa Infiorata sia un evento straordinario per riflettere su valori portanti che devono aiutare a crescere la nostra società, la nostra comunità e quanti si sentono investiti da una missione a realizzare il proprio progetto di vita», le parole del parroco don Gaetano Ferraioli.

Un ritorno alle origini dopo la pandemia, con la via dell’Infiorata, nel centro di Casatori, che tornerà ad essere lo scenario dell’evento. Nell’ambito dell’Infiorata si tiene anche il XXIV Festival delle Infiorate d’Italia. Sul tema della famiglia, infatti, si cimenteranno nella realizzazione di tappeti floreali anche i maestri infioratori di Infioritalia che arriveranno da tutta l’Italia. Il festival «si pone l’obiettivo di far conoscere le tante realtà che nel nostro bel Paese tramandano di generazione in generazione l’arte dell’infiorare e le sue numerosissime tecniche», spiegano i promotori dell’evento.
Non mancherà lo spazio dedicato ai bambini, che daranno vita alla XXIV Infiorata dei piccoli celebrando i successi sportivi raggiunti dagli atleti italiani alle Olimpiadi e ai mondiali. I tappeti jr raffigureranno i volti di Bebe Vio, Gianmarco Tamberi, Federica Pellegrini, Paola Egonu, Matteo Berrettini, Filippo Ganna, Marcell Jacobs e Roberto Mancini.

Domani sera, invece, a suggellare l’appuntamento artistico e la festa religiosa, ci sarà il vescovo Giuseppe Giudice che presiederà la Messa delle 19.30 nel piazzale della parrocchia. Il presule, nel messaggio inviato agli organizzatori della festa, ha ripreso il tema dell’Infiorata 2022: «La famiglia secondo il cuore di Dio è come un fiore che sboccia ed ha bisogno di tanta cura per esprimere tutte le sue qualità e potenzialità. La famiglia chiede amore, pazienza, sacrificio, lavoro, impegno, fiducia e capacità di vere relazioni».

All’Infiorata sono abbinati anche appuntamenti enogastronomici e musicali, per assicurare ai visitatori un’offerta a 360 gradi: dall’arte floreale a quella culinaria tradizionale, passando per la musica e il canto. Il sindaco Michele Strianese ha sottolineato che la manifestazione 2022 «rientra nel programma di percorsi turistico/culturali, naturalistici ed enogastronomici per la promozione turistica della Campania, nell’ambito di un progetto di valorizzazione che unisce cinque comuni campani».

Salvatore D’Angelo