MUSICA
I suoni folk di Cirillo fanno il giro del mondo
Il cantautore cilentano, accompagnato dagli Antiqua Saxa, conquista prima gli Stati Uniti e poi anche “Casa Sanremo”
Reduce dall’avventura americana e dal successo incassato a “Casa Sanremo”, il cantautore cilentano Peppe Cirillo non si ferma e a breve uscirà con un nuovo album, il quarto con i suoi musicisti. «È la quarta volta che suono in America, la terza a New York, è un appuntamento che si ripete ciclicamente. - racconta l’artista cilentano, che lo scorso gennaio è stato ospite nella prestigiosa Casa Belvedere - Italian Cultural Foundation, nella lista degli edifici storici di New York e dal 2008 sede del centro culturale dedicato agli studi italiani. «Negli anni l’appuntamento in America si è “istituzionalizzato” - racconta Cirillo - perché c’è stato un riconoscimento di alcuni aspetti delle mie canzoni che riguardano il sociale». Nei brani di Cirillo c’è il “no” alla violenza e alla discriminazione razziale. Nato nel Cilento, a Perito, con radici salde e visione chiara.
«Prima di un concerto, in qualsiasi parte del mondo mi trovi, ho una necessità: la mia voce diventa anche una voce fuori campo con la quale spiego cosa dirò, le mie canzoni», rivelaCirillo che è stato ricevuto al Consolato Italiano a New York, si è intrattenuto con il Console e ha partecipato alla commemorazione delle vittime italiane dell’Olocausto. Gli incontri istituzionali sono proseguiti con la visita al Centro di Cultura Italiano per incontrare i rappresentanti delle varie associazioni degli italoamericani tra cui la Comunità Italiani nel Mondo. Altro piacevole incontro è stato quello con Stefano Albertini, direttore della Casa Italiana, presso l’Università di New York, e con Josephine Maietta del gruppo media radio& television “La voce di New York”: «Abbiamo già in programma una serie di progetti in partenariato che vanno oltre la musica». Neanche il tempo di disfare le valigie che Cirillo e gli Antiqua Saxa, hanno partecipato all’evento collegato al Festival della canzone Italiana a Sanremo. Nella serata di venerdì l’esibizione sul palco di “Casa Sanremo” accompagnati dalla voce straordinaria di Paola Salurso, la chitarra di Aristide Garofalo, la tammorra di Raffaella Coppola, il basso di Antonio Brunetti, le tastiere di Umberto Elia e la batteria di Marco Bruno.
«A Sanremo ritrovo gli amici. Sono molto soddisfatto, afferma Cirillo - perché la mia musica nasce dalla musica popolare ma in base alle mie esigenze comunicative, uso un genere di musica che si discosta dalla musica popolare, e quindi il rock, il country, il blues, l’etnico. Diventa così una sorte di “World Music” e portarla a Sanremo non è usuale, soprattutto nel panorama attuale». L’esibizione a “Casa Sanremo” è stata mandata in onda anche negli USA dalla “Voce di New York” durante la trasmissione di Josephine Maietta e dalla trasmissione radiofonica della ABC “West Coast Italian Radio” di Tony La Stella. «Dall’America si sono collegati con noi per Sanremo, per loro è la manifestazione canora più importante del mondo. È stato un successo, condiviso con i miei musicisti che mi accompagnano da sempre e che mi danno la forza straordinaria di continuare».
Marianna Vallone