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Salerno celebra i 100 anni di Achille Mango

di Stefano Pignataro
Due giornate dedicate al padre del teatro di sperimentazione
Salerno celebra i 100 anni di Achille Mango

Due giornate tra Salerno e Napoli per celebrare la figura di un padre fondatore del teatro di sperimentazione italiano: Achille Mango – uno dei pionieri della storia del teatro in Italia, fra i primi a essere titolare di una cattedra per la disciplina nelle università, sarà celebrato con due giornate di studi in programma oggi e domani. A 100 anni dalla sua nascita, artisti e studiosi provenienti da tutta Italia esploreranno il suo ruolo negli studi storico teatrali e la sua influenza sul teatro della seconda parte del Novecento.

I 100 anni di Achille Mango, a cura di Lorenzo Mango e Annamaria Sapienza è una giornata di studio organizzata da Associazione Assoli, Casa del Contemporaneo, Agenzia Teatri e l’Università degli Studi di Salerno DiSPaC, con il patrocinio dell’Università di Napoli “L’Orientale” e della Fondazione Bianca e Filiberto Menna. Achille Mango, figura chiave dello studio e della ricerca teatrale attraverso il suo rapporto intenso e partecipato con generazioni di giovani artisti, fra i quali diversi grandi maestri di oggi, nonché una salda e attiva presenza nelle istituzioni accademiche, è stato capace di cogliere, promuovere e sostenere il fermento teatrale che emerge in Italia a partire dalla seconda meta degli anni Sessanta.

Prenderanno parte studiosi, artisti e amici che hanno collaborato con lui – tra cui Mario Martone, Toni Servillo, Andrea Renzi,
Angelo Curti, Federico Tiezzi, Giorgio Barberio Corsetti, Marco Solari, Alessandra Vanzi, Claudia Castellucci, Marcello Sambati e altri esponenti di postavanguardia e nuova spettacolarità. Un evento-omaggio internazionale. Tra i partecipanti spiccano nomi come Claudio Vicentini (Università di Napoli “L’Orientale”), Luigi Allegri (Università di Parma), Alberto Bentoglio (Università Statale di Milano), Franco Perrelli (Università di Bari), Donatella Orecchia (Università di Roma “Torvergata”), Salvatore Margiotta (Università di Napoli “L’Orientale”) e Rino Mele (Università di Salerno).

Nel corso del convegno saranno presentati materiali video rari o inediti dell’epoca mentre lo spettacolo “Oh scusa dormivi” di Jane Birkin, diretto e interpretato da Marco Solari e Alessandra Vanzi, andrà in scena il 25 e 26 ottobre in Sala Assoli a Napoli. Dal 1968, con il suo famoso scritto sull’essenza viva e biologica del teatro, Achille Mango si fa portavoce di una visione rivoluzionaria, stringendo relazioni intellettuali e artistiche profonde con alcuni dei più grandi protagonisti del teatro d’avanguardia.

L’evento si aprirà il 24 ottobre, alle ore 14:30, presso l’Università di Salerno, con i saluti istituzionali affidati a Armando Bisogno, direttore del Dipartimento di Scienze del Patrimonio Culturale dell’Università di Salerno, Ermanno Guerra, consigliere comunale di Salerno delegato alla cultura, e Igina Di Napoli, rappresentante dell’Associazione Assoli e Casa del Contemporaneo. A presiedere Claudio Vicentini seguito dall’intervento di Alberto Bentoglio su “Il Pirandello di Achille Mango.” A seguire, Rino Mele parlerà del rapporto tra poesia e teatro in Pasolini, mentre Annamaria Sapienza presenta il suo intervento Tra ricerca scientifica e militanza teatrale. Successivamente testimonianze di Angelo Curti, Giorgio Barberio Corsetti, Marcello Sambati e Claudia Castellucci. Il 25 ottobre, alle ore 14:30, presso la Sala Assoli di Napoli, la seduta presieduta da Alberto Bentoglio, vedrà alternarsi Luigi Allegri Franco Perrelli, Donatella Orecchia, Salvatore Margiotta e testimonianze di Federico Tiezzi, Mario Martone, Toni Servillo, Marco Solari e Alessandra Vanzi

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