«La cultura quale strumento per la ricerca del senso della vita». Ha illustrato così, l’avvocato e direttore del Polo Museale Ortega, Franco Maldonato, in una lectio magistralis al pubblico, le opere d’arte “Decalogo per la Democrazia spagnola” del pittore spagnolo Josè Garcia Ortega, in esposizione fino a domani presso il castello normanno di Postiglione, negli Alburni. Al taglio del nastro della mostra del pintor spagnolo, patrocinata tra gli altri, dalla Provincia di Salerno e dall’Anci Campania, hanno preso parte il sindaco del Comune di Postiglione Carmine Cennamo, il consigliere regionale e presidente della commissione Aree Interne della Regione Campania Michele Cammarano, il consigliere dell’Ente Provincia di Salerno delegato al turismo Pasquale Sorrentino, e il direttore del Polo Museale di Ortega Franco Maldonato.
“La cultura è il mezzo attraverso il quale l’essere umano si approccia alla vita ponendosi degli interrogativi ai fini della ricerca del senso stesso dell’esistenza umana. In tale contesto. – ha aggiunto Maldonato – Ortega si è battuto per la libertà della sua Spagna, riflettendo sul senso della vita e per questo il Decalogo per la Democrazia spagnola rappresenta una notevole opera dall’alto significato politico e filosofico che inneggia e richiama i valori universali quali la pace e la libertà, attribuendo al concetto di libertà l’accezione di realizzazione di personalità che deve saper discernere tra la bestialità insita nell’uomo e ciò che invece riempie di senso la vita per conquistare la libertà e la Democrazia», ha concluso.