Sarno, volontari del 118 picchiati allo svincolo

SARNO - Sarebbero arrivati tardi sul luogo dell’incidente. Per questo motivo medico, infermiere e autista di un’ambulanza dell’associazione della “Sarnese Pubblica Assistenza” sono stati picchiati nella serata di ieri dai familiari di un automobilista ferito. Il fatto è accaduto all’uscita autostradale di Nocera-Pagani, lungo la A30. Il personale sanitario, dopo essere ricorso alle cure mediche dei colleghi all’ospedale di Sarno, ha presentato denuncia al drappello di polizia del “Martiri del Villa Malta” dopo l’iniziale intervento sul posto della polstrada.

Secondo quanto ricostruito dagli agenti, poco dopo le 19.30 i soccorritori sarebbero stati allertati per un codice verde all’uscita dell’autostrada A30, allo svincolo di Nocera- Pagani. Qui, una volta giunti sul posto, avrebbero fornito le cure del caso al malcapitato automobilista. La vicenda, però, ha assunto una piega diversa quando in zona si sarebbero presentati i familiari del ferito. Almeno in tre, residenti tutti nell’Agro nocerino sarnese come raccontato dai soccorritori malmenati, avrebbero iniziato ad inveire contro il personale della “Sarnese Pubblica Assistenza”, colpevole di essere arrivato in ritardo sul luogo dell’incidente.

A nulla sarebbero valse le giustificazioni dell’equipe, che invano avrebbe tentato di spiegare ai parenti dell’automobilista che erano arrivato in zona dopo 4 minuti e mezzo dalla chiamata al numero di emergenza che ha fatto partire l’iter per le procedure di soccorso e che erano invece loro a trovarsi su un altro posto e non su quello dove era avvenuto l’incidente. Giustificazioni inutili, anche perché poco dopo medico, infermiere e autista della della “Sarnese Pubblica Assistenza”. Uno di loro, nella colluttazione, avrebbe riportato ferite all’occhio guaribili in qualche giorno.

Tornati all’ospedale di Sarno, l’equipe è stata refertata dai medici del Pronto soccorso del “Martiri del Villa Malta”. Successivamente, in tarda serata, i tre hanno presentato denuncia agli agenti del locale commissariato sarnese, agli ordini del vicequestore Antonio Capaldo , presenti sul posto. Raccolta la versione dei fatti da parte degli aggrediti ora partirà l’iter per individuare gli aggressori del personale della “Sarnese Pubblica Assistenza”. Un’operazione non difficile, visto che i poliziotti potranno contare sulle generalità dell’automobilista che ha allertato il servizio “118”. L’uomo, infatti, è parente dei tre che si sono scagliati contro il personale sanitario all’uscita dello svincolo dell’A30.