Lettura digitale, parte il progetto 

I cittadini hanno la possibilità di prenotare un libro in biblioteca e leggerlo a casa

È stato attivato di recente il servizio di lettura digitale per i residenti nella città metelliana da parte della biblioteca comunale “Aniello Avallone”. È disponibile 24 ore su 24 e può essere utilizzato tutti giorni della settimana. L’attuale situazione sanitaria dovuta all’espandersi del coronavirus ha imposto, purtroppo, in questi ultimi due anni un cambiamento radicale delle nostre abitudini, costringendoci talvolta a rimanere chiusi in casa per non mettere a rischio la nostra salute e quella di altre persone. Il servizio di lettura digitale, promosso dalla biblioteca comunale cavese, può rappresentare senza ombra di dubbio un mezzo “sicuro” per prenotarsi comodamente da casa un buon libro. La sua funziona è simile a quella di un tradizionale prestito in biblioteca e qualora il libro sia già stato prenotato da un altro utente del servizio, sarà comunque possibile prenotarlo grazie ad un ad un network nazionale: MediaLibraryOnLine.MLOL (MediaLibraryOnLine) che, come fa sapere il sindaco Vincenzo Servalli,è la prima rete italiana di biblioteche pubbliche, accademiche e scolastiche, per il prestito digitale (e-book, musica, film, banche dati, corsi di formazione online (e-learning), archivi di immagini e molto altro).
Ad oggi le biblioteche aderenti sono oltre 6.000 in 20 regioni italiane e 10 paesi stranieri. «Attraverso il portale http://cavadetirreni.medialibrary.it- ha affermato il sindaco Vincenzo Servalli- si potrà accedere agli scaffali di una libreria virtuale e scegliere quello che più interessa. Chi ne fa richiesta riceverà i libri richiesti via e-mail o attraverso una app sul cellulare o su altri dispositivi informatici».
Per usufruire di questo nuovo servizio è importante registrarsi, gratuitamente, inviando una richiesta alla mail biblioteca@comune.cavadetirreni.sa.it allegando una foto o la scansione di un documento in corso di validità. «Questo progetto vuole offrire a chi è interessato un’opportunità per far conoscere gli interessanti volumi che sono conservati nella nostra biblioteca - ha concluso Servalli - l’ iniziativa rientra negli indirizzi comunitari, accolti dalla regione Campania per il potenziamento dei servizi di consultazione e fruizione on-line di contenuti culturali e per l'incremento della diffusione della conoscenza attraverso l’utilizzo di sistemi innovativi e tecnologie avanzate di tipo digitale”.
Francesco Romanelli
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