Si attende la procedura di aggiudica ufficiale e la stipula del contratto ma c’è la ditta vincitrice della gara d’appalto per l’affidamento del progetto di fattibilità tecnica economica e del progetto esecutivo dell’intervento di “manutenzione straordinaria per il restauro funzionale, conservazione del patrimonio artistico e messa in sicurezza per la tutela della pubblica incolumità della Cattedrale di Santa Maria degli Angeli, San Matteo, San Gregorio VII e il Museo diocesano”. È stata definita, dunque, la cordata d’imprese che progetterà il restyling del Duomo e del Museo Diocesano: si classificato primo – spuntandola su altri dieci raggruppamenti d’impresa – il raggruppamento composto da BMB Architecture srl (come capogruppo mandataria), studio Valle Progettazioni srl e Vitulli Restauri sas (come mandanti) che si è aggiudicata l’appalto con un ribasso del 95,93% corrispondente a un importo complessivo (cui si aggiungono le solle non soggette a ribasso) di 230.271 euro.

La proposta di aggiudica che la commissione di gara propone al responsabile del procedimento arriva dopo un controllo supplementare degli operatori economici che compongono il raggruppamento primo classificato. «La commissione, sulla base dei punteggi attribuiti – si legge nella documentazione della gara – rileva che l’offerta del raggruppamento primo in graduatoria risulta anomala poiché sia i punti relativi al prezzo, si la somma dei punti relativi agli altri elementi di valutazione, risultano superiori ai corrispondenti punti massimi previsti dal bando di gara». Verifica che si è conclusa con la risposta degli operatori economici alle obiezioni che venivano sollevate e con la presa d’atto della commissione della verifica positiva della congruità dell’offerta. A questo punto, quindi, manca soltanto l’atto finale del responsabile del procedimento con l’aggiudica efficace.