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Salerno, il Comune blocca i dj-set dello “struscio”

di Eleonora Tedesco
Niente musica amplificata alle vigilie: intrattenimento solo dalle 12 alle 19. Ma è già rebus sui controlli
Salerno, il Comune blocca i dj-set dello “struscio”

Una dettagliata ordinanza per continuare la guerra dichiarata ai “cafoni della Movida” e, in particolare, delle vigilie di Natale e Capodanno. Per contrastare l’usanza molto salernitana di trascorre i pomeriggi del 24 e del 31 dicembre davanti a locali che organizzano eventi musicali, l’amministrazione comunale ha impresso un’ulteriore stretta rispetto al passato e ai provvedimenti presi negli scorsi anni. Nell’ordinanza firmata nelle ultime ore dal sindaco Vincenzo Napoli, infatti, si ordina che «nei giorni 24 e 31, lo svolgimento dei tradizionali festeggiamenti augurali di Natale e Capodanno, organizzati dai gestori dei pubblici esercizi di somministrazione (bar e similari), è consentito dalle 12 alle 19». Per la prima volta, dunque, viene stabilita innanzitutto una fascia oraria per far incominciare e far terminare i festeggiamenti dei locali. E vengono anche definite precise modalità. In concreto: per i locali che svolgono le attività “all’interno ed al chiuso”, è possibile suonare «solo ed esclusivamente mediante diffusione di musica riprodotta a mezzo apparecchio radio, filodiffusione o impianto Wi-fi». Mentre all’esterno del locale, «non dovranno essere collocati diffusori acustici e non dovranno essere diffuse emissioni sonore». Per quanto riguarda i locali che hanno i dehors, invece, potranno fare musica «solo ed esclusivamente mediante strumenti musicali acustici non elettrificati». In pratica non ci possono essere né casse né dj set e zero amplificatori.
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