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Sos movida a Salerno: stretta sui locali ma le violenze continuano

La missione “zero cafoni” è un’utopia: troppo rumore, stop alle serate musicali in vicolo Giudaica. Botte alla Rotonda, s’indaga
Sos movida a Salerno: stretta sui locali ma le violenze continuano

Da un parte Il (ri)avvio di tutta una serie d’azioni da portare avanti nel solco del diktat “cafoneria zero”; dall’altra una serie – costante – di episodi che continuano a mostrare (gravi) problemi di sicurezza a cui non si riesce a far fronte nonostante l’impegno delle forze dell’ordine. È la doppia faccia di ciò che resta della movida a Salerno: mentre il Comune dà il via a una task force per mantenere una certa sobrietà nelle aree più frequentate del by-night, proseguono le risse e le violenze che vedono sempre più spesso protagonisti dei giovanissimi.

Un quadro della situazione chiaro che emerge dai recentissimi accadimenti: il sindaco Vincenzo Napoli, infatti, ha firmato un’ordinanza con cui ha stoppato le attività musicali di un locale del centor storico proprio nelle ore in cui la polizia è dovuta intervenire in piazza Flavio Gioia per sedare una maxi rissa fra due gruppi di ragazzi.

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