È stato arrestato con l’accusa di omicidio preterintenzionale Luca Fedele, il 45enne di Salerno ritenuto l’autore dell’aggressione risultata fatale a un giovane 35enne di Angri, avvenuta nella tarda serata di ieri in un’abitazione di via D’Annunzio, nel rione Picarielli della zona orientale del capoluogo. Non hanno trovato riscontro, infatti, le prime giustificazioni dell’uomo che, al momento dell’arrivo dei carabinieri sul posto, aveva riferito che l’aggressione era scaturita dopo un tentativo di furto in casa. Gli accertamenti eseguiti sul posto dai militari del Nucleo operativo della Compagnia di Salerno – agli ordini del maggiore Antonio Corvino – e della stazione di Mercatello hanno consentito di smentire quest’ipotesi: i due erano insieme all’interno dell’abitazione – in cui sono state ritrovate anche sostanze stupefacenti – e l’aggressione poi risultata fatale sarebbe nata da un litigio fra i due. Gli accertamenti sono ancora in corso, nelle prossime ore i carabinieri proveranno a chiudere il cerchio sulle indagini. La salma del giovane angrese è stata sequestrata e trasferita presso l’obitorio dell’ospedale Ruggi.