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Guerra tra scuole a Sarno: «Moda solo in un istituto»

L’attivazione del nuovo corso al “Fermi” mette a rischio l’equilibrio tra i plessi
Guerra tra scuole a Sarno: «Moda solo in un istituto»

SARNO – Preoccupazioni emergono a Sarno in merito all’istanza avanzata dall’istituto Fermi per l’ampliamento della propria offerta formativa. La richiesta di attivare un nuovo indirizzo dedicato al “Sistema Moda” ha, infatti, suscitato non pochi dubbi e perplessità. La proposta, infatti, solleva interrogativi sull’effettivo impatto che tale ampliamento potrebbe avere sul territorio, in quanto rischia di creare una sovrapposizione con l’offerta formativa già presente presso l’istituto Cuomo-Milone.
Attualmente, sul territorio sono già presenti percorsi affini: da anni il Cuomo-Milone opera con la sede Ipsia e con l’indirizzo “Industria e Artigianato per il Made in Italy”, con l’opzione “Produzioni tessili sartoriali”. Si tratta di un percorso consolidato e profondamente radicato nella realtà produttiva locale, che offre agli studenti l’opportunità di svolgere tirocini presso aziende sarnesi e non solo.
Il Cuomo-Milone rappresenta da tempo un punto di riferimento nel settore della moda sul territorio, distinguendosi per la propria creatività e per l’attiva partecipazione alla Rete Tam della Moda, nonché per l’organizzazione di eventi rilevanti come la “Notte della Moda”.
In relazione alla richiesta dell’istituto Fermi, i rappresentanti sindacali dell’istituto Cuomo-Milone hanno espresso la propria posizione attraverso una missiva inviata al sindaco di Sarno, Francesco Squillante, al dirigente del settore Edilizia scolastica e Pubblica istruzione della Provincia di Salerno, l’ingenere Angelo Michele Lizio, e alla direttrice generale della Regione Campania per l’Istruzione, la Formazione, il Lavoro e le Politiche giovanili, Maria Antonietta D’Urso.
(red.cro.)
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