PAGANI – Il licenziamento di Mario Carpentieri da amministratore unico della Sam, la società partecipata interamente dal Comune di Pagani non è motivato da giusta causa, va quindi annullato. La conferma arriva anche dal Consiglio di Stato che ha respinto il ricorso del Comune di Pagani contro la sentenza del Tar di Salerno che riconosceva, appunto, le posizioni dell’ex vertice dell’Azienda speciale. L’architetto era stato rimosso nell’ottobre del 2022 al termine di un rapporto a dir poco burrascoso con i vertici dell’Ente di Palazzo San Carlo guidato dal sindaco Lello De Prisco. Un legame che precipitò con la defenestrazione del professionista. Carpentieri non si perse d’animo e presentò ricorso al Tribunale amministrativo regionale che nel dicembre 2023 accolse le sue tesi. A vincolare l’amministrazione comunale della città di Sant’Alfonso Maria de’ Liguori è lo statuto della Sam, che blinda la nomina dell’amministratore unico. Il comma 8 dell’articolo 19 è esplicito: «La revoca dell’amministratore unico nel corso del suo mandato non può aver luogo se non per giusta causa riguardante l’azienda o, comunque la sua funzionalità ed efficienza».
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