I binari sono sempre lì, con tanto di cartello che indica il sequestro eseguito nelle scorse settimane dai carabinieri forestali di Salerno. La situazione, giorno per giorno, peggiora sempre di più: fra rifiuti vari che si “nascondono” dietro le transenne che delimitano l’area, l’erba cresce rigogliosa, invadendo anche quel materiale ferroviario “maledetto”. È lo sfondo in cui, questa mattina, la prima parte di piazza Cavour – quella più prossima a Palazzo Sant’Agostino – sarà restituita ai salernitani. Ma lo scempio continua: l’area più vicina al mare resta interdetta, al momento senza spiragli per il futuro. E, proprio in queste ore, si è registrato un nuovo colpo di scena: il tribunale del Riesame di Salerno, infatti, ha annullato il sequestro delle traversine ferroviarie. Dall’analisi documentale, infatti, anche i giudici hanno considerato che quell’area (e i binari presenti) è sotto l’egida del Comune di Salerno e non della Parking Cavour, la società che si doveva occupare del (cancellato) intervento di realizzazione dei box interrati nell’area.
++++ L’ARTICOLO COMPLETO SULL’EDIZIONE ODIERNA DEL QUOTIDIANO CARTACEO ++++
Piazza Cavour a Salerno, via i sigilli e nuovi veleni
Il Riesame annulla il sequestro dei binari ferroviari “contestato” ai privati: «Il materiale è del Comune». E oggi riapre “l’area 1”

- Pubblicato il 14 Novembre 2025
- Tags: piazza cavour, salerno, sequestro
Leggi anche
Salerno senza strutture sportive: «Risultato di trent’anni d’incuria»
Fonderie Pisano e operai nel limbo, pressing sul sindaco di Salerno
Salerno, prende a pugni l’amico e lo ammazza
