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Cimitero di Salerno fra danni e ostacoli: «È una vergogna»

di Eleonora Tedesco
Un’area del camposanto di Brignano interdetta da anni viene “blindata”. I parenti dei defunti sul piede di guerra. Ecco il piano traffico e le navette
Cimitero di Salerno fra danni e ostacoli: «È una vergogna»

Sul cartello annodato alla grata, tra l’intestazione Comune di Salerno e l’avviso di “divieto d’accesso nell’area interdetta al transito, qualcuno – probabilmente il parente di uno dei defunti che riposano in questa parte del cimitero di Brignano – ha espresso un semplice, sintetico quanto eloquente concetto: «È una vergogna». Anzi, sembra quasi una risposta alle frasi che seguono in cui si segnala il pericolo di crolli e, soprattutto si aggiunge: “ci scusiamo per il disagio e grazie per la collaborazione”. «Disagio? Ma quale disagio se quest’area non è accessibile da anni. Altro che collaborazione – aggiunge la parente di una defunta – qui si interrompe l’esercizio del culto di intere famiglie. E se si chiama la direzione, rispondono che devono fare i lavori ma sono anni che si aspettano».
Fino a qualche tempo fa l’area dove si trovano esclusivamente loculi, era sbarrata da una transenna che i parenti, a loro rischio e pericolo, riuscivano ad aggirare e ad avere accesso all’area. Ora, invece è stata posizionata una rete che rende impossibile il passaggio. Insomma, il giorno dedicato alla commemorazione dei defunti è anche l’occasione per fare il punto sulle condizioni del camposanto, spesso al centro delle cronache, per disservizi di varia natura. E, almeno per ora, non sembra aver invertito la tendenza la decisione di affidare la struttura alla società in house Sistemi Salerno – Servizi Utility mentre la manutenzione del verde e la gestione dei rifiuti è rimasta in capo a Salerno Pulita.
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