Nella giornata di oggi, i consumatori di Salerno possono tirare un sospiro di sollievo grazie a un’importante operazione congiunta di vigilanza sulla filiera ittica condotta dai militari della Guardia Costiera di Salerno e dalla Polizia Locale.
L’intervento, svoltosi all’interno di uno dei mercati rionali della città, ha portato al sequestro amministrativo di oltre un quintale (100 kg) di prodotto ittico privo della prescritta tracciabilità e delle obbligatorie informazioni per il consumatore.
Merce Sequestrata: Dalla Seppia al Salmone, Tutto Irregolare
Durante il controllo, il personale specializzato ha rinvenuto diverse specie ittiche che non rispettavano le normative vigenti. Tra il pesce sequestrato figuravano:
- Seppie
- Mazzancolle
- Acciughe
- Pannocchie
- Dentici
- Triglie
- Salmone
- Orate
- Naselli
- Calamari
- Lupini
- Merluzzi
Il problema principale? L’assenza della documentazione obbligatoria che attesta la provenienza del pescato e di etichette complete che devono riportare informazioni essenziali come: modalità e area di pesca, attrezzi utilizzati e termini di conservazione. La mancanza di questi dati espone i consumatori a potenziali rischi per la salute.
Sanzioni Elevate e Impegno Continuo sul Territorio
A seguito dell’accertamento, sono state elevate sanzioni amministrative per un importo complessivo di 4.500 euro. La merce, ritenuta non idonea alla commercializzazione, è stata sottoposta a sequestro e affidata in custodia ai trasgressori.
Questa operazione rappresenta solo l’ultima fase di una complessa e intensificata attività di controllo condotta dalla Capitaneria di Porto – Guardia Costiera di Salerno durante tutto il mese di ottobre.
I numeri dell’intensificazione dei controlli parlano chiaro:
- Oltre 100 ispezioni e circa 300 controlli capillari eseguiti sia in mare che a terra, lungo tutta la giurisdizione che si estende da Positano fino a Capaccio Paestum.
- Accertati 34 illeciti amministrativi, per un totale di circa 40.000 euro di sanzioni introitate.
- Sequestro complessivo di oltre 750 kg di prodotto ittico non conforme alla normativa.
Grazie a questi incessanti interventi, la Guardia Costiera ha bloccato un’enorme quantità di pesce irregolare, impedendo che finisse sulle tavole dei consumatori finali.
L’attività di vigilanza sarà ulteriormente rafforzata in vista delle prossime festività natalizie, periodo in cui si registra un picco nella domanda di prodotti ittici. La Guardia Costiera di Salerno ribadisce così il suo impegno costante per il pieno rispetto della normativa in materia di pesca, acquacoltura e per la tutela dell’intera filiera ittica.

