Resta sotto sequestro nell’obitorio dell’ospedale “Ruggi” di Salerno la salma di Gianni Belnome, il 60enne originario di Meta di Sorrento che, nella nottata tra mercoledì e giovedì, ha perso la vita nel nosocomio di via San Leonardo dove era stato ricoverato in seguito a un incidente stradale avvenuto domenica pomeriggio nel territorio di Positano, in Costiera Amalfitana. Al vaglio, adesso, non ci sono solo le questioni relative al tragico sinistro stradale: i familiari dell’uomo, infatti, chiedono lumi anche sull’assistenza medica ricevuta nella principale struttura sanitaria del Salernitano dal dentista, molto noto in Costiera Sorrentina.

Belnome era stato trasportato in elicottero al “Ruggi” nel tardo pomeriggio di domenica scorsa: poco prima, infatti, era rimasto coinvolto in un incidente stradale avvenuto sulla statale Amalfitana, nei pressi del centro abitato di Positano. Era in sella a una motocicletta in compagnia di una donna quando, per cause ancora da accertare, si è scontrato con un altro mezzo.

Un incidente che, da subito, è parso molto grave agli automobilisti e ai passanti che hanno prestato primo soccorso ai coinvolti. Tre in totale i feriti: due – fra cui la donna che era in sua compagnia – sono stati condotti al Pronto soccorso dell’ospedale di Castiglione di Ravello. Ai soccorritori del 118 giunti sul posto, invece, il quadro clinico di Belnome è parso subito molto più grave, tanto da richiedere l’intervento di un elicottero che lo ha recuperato e condotto rapidamente all’ospedale di Salerno in codice rosso. Nel nosocomio di via San Leonardo gli sono state prestate le prime cure: i medici, secondo le prime indiscrezioni, hanno trovato una situazione davvero difficile. E Belnome, dopo alcuni giorni, si è spento.