Una merendina “con sorpresa” ha scatenato lo sdegno a Pontecagnano Faiano e riacceso l’attenzione sulla qualità del servizio mensa – gestito dal Comune – nelle scuole della città picentina. Protagonista, suo malgrado, una delle nipotine di Lucia Zoccoli, già assessore comunale. La bimba, tornata da scuola, ha mostrato a casa una merendina confezionata con all’interno degli insetti, ben visibili – racconta la nonna – «anche attraverso il cellophane».

L’altra nipotina, invece, avrebbe consumato la merendina a scuola. Un episodio che ha lasciato di stucco la famiglia e gettato un’ombra su un servizio che, per anni, è stato considerato un modello di efficienza e attenzione. «Sono indignata – ha dichiarato la Zoccoli – Le mie nipotine hanno mangiato durante la mensa scolastica muffin con la presenza di insetti. Mi pare che fossero chiaramente visibili. Chi controlla la qualità dei prodotti? Serve trasparenza, serve rigore».