Accerchiato da una trentina di coetanei, prima minacciato, quindi spintonato e alla fine picchiato barbaramente. Un grave episodio di bullismo si è verificato nella giornata di ieri a Vallo della Lucania. A essere preso di mira un 14enne che frequenta il primo anno di una scuola secondaria di secondo grado del centro di servizi cilentano.

Secondo una prima ricostruzione dell’accaduto, indagano i carabinieri del Reparto Territoriale Carabinieri di Vallo della Lucania guidati dal Tenente Colonnello Valerio Palmieri a cui i genitori del ragazzo hanno denunciato l’aggressione, il 14enne già nei giorni precedenti sarebbe stato, più volte, oggetto di scherno da parte di alcuni di loro ma non avrebbe mai reagito se non chiedendo di essere lasciato stare in pace. Ma ieri, purtroppo, si è passati dalle parole ai fatti in un batter di ciglia.

Infatti al termine della giornata scolastica il ragazzo, appena uscito dall’istituto, è stato avvicinato e chiamato da parte per chiarire la situazione. Quando però si è trovato lontano da occhi indiscreti il ragazzo ha subito una vera e propria aggressione a suon di schiaffi, pugni e calci. Il 14enne, da solo e indifeso, ha provato a scappare via ma è stato rincorso non solo da coloro che lo avevano messo nel mirino, ma da almeno altri trenta ragazzi, fino alla fermata dei pullman.

Anche qui l’aggressione sarebbe continuata senza che nessuno dei presenti facesse qualcosa per poter aiutare il 14enne.