La Direzione generale della Tutela della Salute della Campania ha dato il via libera al concorso per 1274 operatori sociosanitari (OSS), sospeso lo scorso mese a causa del rischio di possibili imbrogli, come dichiarato dallo stesso presidente Vincenzo De Luca.

La prova scritta si terrà dal 3 al 7 novembre 2025, con due turni quotidiani, sia per l’Area 1, capofila ASL Napoli 1, sia per l’Area 2, capofila ASL Salerno.

Una vittoria per i candidati e per i lavoratori OSS

Mauro Giuliattini, reggente della CISL Funzione Pubblica regionale, ha commentato con soddisfazione:
“Vinciamo una grande battaglia di giustizia, condotta ogni giorno pressando la Giunta fino a minacciare il ricorso a una mobilitazione del mondo del lavoro. Finalmente i 25 mila candidati potranno partecipare alla selezione per ottenere un posto nelle strutture sanitarie della Campania.”

Giuliattini ha sottolineato anche l’importanza della tutela dei 500 operatori sociosanitari che avevano già prestato servizio negli ospedali durante la fase più critica della pandemia e che, dopo il licenziamento, rischiavano di perdere anche la NASpI.

Riserva del 50% per chi ha già svolto attività di OSS

Il concorso prevede una riserva del 50% dei posti per chi ha già svolto attività di OSS, come stabilito dall’art. 1, comma 268, lett. b) della legge 234/21.

Si tratta di un passo fondamentale per incrementare gli organici carenti nelle strutture sanitarie campane e per accelerare le risposte alla crescente domanda di salute dei cittadini.

Organizzazione e turni della prova scritta

Le prove scritte saranno organizzate in due turni giornalieri per garantire la partecipazione di tutti i candidati e il rispetto delle misure di sicurezza. L’evento rappresenta non solo un momento selettivo, ma anche una tappa importante per il rafforzamento del servizio sanitario regionale, soprattutto dopo le difficoltà evidenziate durante la pandemia.