È Rosa Volpe la nuova procuratrice della Repubblica di Firenze. La nomina è arrivata nel corso del plenum del Consiglio Superiore della Magistratura, che ha votato con 18 preferenze a favore della magistrata, contro i 13 voti ottenuti da Alberto Liguori, attuale procuratore di Civitavecchia.
Volpe, sostenuta in quinta commissione dalle correnti Area, Unicost e Magistratura Democratica, succede alla guida della procura del capoluogo toscano dopo una lunga carriera al servizio della giustizia.
Una carriera costruita tra Salerno e Napoli
Originaria della Campania, Rosa Volpe è magistrato dal 1986. Ha iniziato la sua carriera come sostituto procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Sant’Angelo dei Lombardi, per poi passare alla Pretura di Salerno.
Nel 1994 è stata assegnata come sostituto procuratore presso il Tribunale di Salerno, ruolo che le ha consentito di maturare una profonda esperienza in materia penale e procedurale.
Dalla Procura di Napoli a quella di Firenze
Nel 2015, Volpe è stata nominata Procuratore Aggiunto presso il Tribunale di Napoli, assumendo un ruolo di primo piano in un ufficio tra i più complessi del Paese. Dal 2023 ha poi ricoperto l’incarico di sostituto procuratore della Repubblica presso lo stesso Tribunale.
Con la nuova nomina, passa ora dalla procura generale di Salerno alla guida della Procura di Firenze, portando con sé un bagaglio di competenze e un’esperienza trentennale nel settore giudiziario.
Un incarico di grande rilievo
La nomina di Rosa Volpe segna un passaggio importante per la magistratura fiorentina, in un periodo caratterizzato da sfide complesse e da una crescente attenzione ai temi della legalità e della trasparenza.
La nuova procuratrice avrà ora il compito di coordinare un ufficio strategico per l’amministrazione della giustizia nel centro Italia, con l’obiettivo di garantire continuità, efficienza e autorevolezza all’azione giudiziaria.

