Non solo alle Fornelle dove arte e poesia torneranno dopo i lavori di riqualificazione degli immobili di edilizia popolare: anche il “casermone” di Sant’Eustachio e le palazzine dell’ex “villaggio dei Puffi” a Mariconda avranno i loro Muri d’autore. Su input della Fondazione Alfonso Gatto, infatti, l’amministrazione comunale candida gli immobili pubblici presenti nel quartiere Fornelle (in piazza Matteo D’Aiello e vicolo Amalfitani), in via Salvo D’Acquisto e in via Marchiafava all’avviso pubblico indetto dalla Regione Campania che definisce criteri e modalità di concessione di contributi per la conoscenza, il sostegno e la valorizzazione della creatività urbana e per l’attribuzione del premio “Creatività Urbana”.
In pratica, l’amministrazione comunale ha indicato alcuni spazi pubblici dove è possibile intervenire con operazioni di rigenerazione urbana attraverso la street art che saranno inseriti nell’Albo regionale delle superfici da destinare agli interventi di creatività urbana, requisito necessario per l’erogazione di finanziamenti a sostegno delle azioni di progettazione, partecipazione e produzione di nuovi interventi. «In seguito al lavoro di ristrutturazione delle Fornelle, tutte le facciate dei palazzi che erano stati coinvolti dagli interventi del progetto Muri d’autore sono state cancellate irrimediabilmente ed è venuto spontaneo suggerire agli uffici comunali la possibilità – spiega il presidente della Fondazione, Filippo Trotta – di candidare le Fornelle come fulcro di questi interventi».
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